Tutto pronto per CASA SANREMO – CLARINS o quasi. Manca, infatti il taglio del nastro. Ci sarà domenica 16 febbraio, nel pomeriggio, dopo la Conferenza stampa di presentazione della Settima Edizione. Presenti alla conferenza artisti, showgirls e gli imprescindibili ideatori di questo importante progetto imprenditoriale tra i quali c’è anche Mauro Marino (@mauromarino). Frequenta Sanremo da venticinque anni e più di sette anni fa si è reso conto che a Sanremo mancava qualcosa. Allinfo ha deciso di intervistarlo per comprendere meglio e, insieme a lui, le novità della settima edizione.
CASA SANREMO – CLARINS oramai è al via. Un appuntamento per tutti, ma non per tutti?
E’ uno spazio per addetti ai lavori nato da una esigenza personale maturata dopo vent’anni e più di carriera. Mi sono reso conto che mancava uno spazio per chi è del settore musicale e l’avevo proposto all’allora direttore artistico Pepi Morgia (R.I.P.) a cui è piaciuta molto l’idea. E da quel momento, sette anni fa è inziato il viaggio di Casa Sanremo. Le persone possono cantare, mangiare, suonare, scambiarsi idee, collaborazioni . Il pubblico ovviamente non può entrare.
Il taglio del Nastro quest’anno diventa una opportunità di gossip?
Al taglio ci sarà VALERIA MARINI, ci fa molto piacere. Naturalmente ci sarò anche io e, insieme a noi, VINCENZO RUSSOLILLO, patron e ideatore di Casa Sanremo – Clarins, FOFO’ FERRIERE, responsabile eventi gastronomici. GAETANO NOTARO, responsabile eventi Radio Italia e MAURIZIO ZOCCARATO, Sindaco di Sanremo
Qual è il segreto di CASA SANREMO – CLARINS?
Il nome Casa Sanremo parla chiaro. L’obiettivo è quello di far sentire le persone come a casa propria, libere di fare e di cogliere opportunità per dare vita a nuove collaborazioni. Quando ci si sente liberi e in empatia con il luogo tutto diventa possibile. Ripenso ai primi anni con Carlo Verdone che dopo essersi rilassato ha cominciato a suonare la batteria, poi sono arrivati Zampaglione e Di Battista ed è nata una jam session irripetibile.
A CASA SANREMO – CLARINS oltre ai live, anche i cooking show. Come funzionano?
Cooking Show sono dei viaggi enogastronomici attraverso il racconto di ricette scelte per affascinare il pubblico e suggerire possibili itinerari turistici. Ogni giorno, quindi, gli chef che via via si passeranno il testimone, rappresenteranno le Regioni che hanno deciso di aderire all’iniziativa per far conoscere i prodotti tipici della propria terra.
Tanti sono gli sponsor presenti segno evidente che CASA SANREMO – CLARINS rappresenta uno sforzo imprenditoriale notevole? Di questi tempi poi?
Molti sponsor sono sponsor tecnici e la cosa più bella è vedere che nonostante la crisi gli sponsor ci sono. Dunque, dal punto di vista manageriale, possiamo ritenerci più che soddisfatti. Abbiamo sempre creduto in questa manifestazione e ambiamo a fare di meglio.
Da cosa dipende secondo te questo risultato di attenzione?
Dal punto di vista imprenditoriale il risultato dipende da noi mentre artisticamente dipende prevalentemente dai cantanti e dai musicisti che ci sono al festival. Più musicisti ci sono e più sono possibili Jam Session e showcase mentre, se ci sono più cantanti senza la band al seguito, fare le Jam Session diventa più complicato. Qui da noi non amiamo usare le basi. Per questa ragione la band residente QUISISONA farà da supporto nel caso ci sia bisogno di suonare.
Come si è evoluto nel tempo il modo di fare Casa Sanremo?
L’idea è nata in un posto bello, originale di un certo livello e pensavamo restasse una cosa più piccola di quella che è oggi. Invece anche noi dobbiamo prendere atto che ci stiamo ingrandendo sempre di più. Un dato significativo per tutti è che non è ancora iniziato il festival e abbiamo all’attivo più di 2900 richieste di pass di accredito.
Ci saranno anche premiazioni e ospiti internazionali?
Tra gli ospiti internazionali ci sarà, in esclusiva, il cantautore londinese JACK SAVORETTI (ore 1.30 – 21 febbraio) per la prima volta in Italia. Ma saliranno sul palco anche ANTONELLA LOCOCO (ore 21 – 16 febbraio) FILIPPO GRAZIANI (ore 1.30 – 17 febbraio), ZIBBA & ANDREA MIRÒ (ore 1.30 – 18 febbraio), DAN E I SUOI FRATELLI (ore 1.30 – 19 febbraio), PERTURBAZIONE & VIOLANTE PLACIDO (ore 1.30 – 20 febbrio).
Ci tengo a dire che il palco, nonostante il calendario degli eventi, rimane a disposizione di chi ha voglia di esibirsi anche all’ultimo minuto. Ricordo, ad esempio, con piacere la sera in cui la Caselli ci ha chiesto di far esibire Raphael Gualazzi il gorno prima della sua vittoria a Sanremo nella Sezione Nuove Proposte. Si è trovato così bene che, dopo aver vinto, Gualazzi ci ha chiesto di tornare ad esibirsi di nuovo. C’è solo un problema. Le serate che abbiamo a disposizione sono 5.
Dunque il segreto di CASA SANREMO – CLARINS è che tutto è possibile?
Decisamente sì!
Grazie e appuntamento quindi a CASA SANREMO – CLARINS a partire dal 16 febbraio.
di Giovanni Pirri