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Allo specchio

Creato il 20 maggio 2013 da Drittorovescio
ALLO SPECCHIO
"Come tante altre aveva corso, corso e corso ancora. Per non perdere nemmeno un attimo di quel tempo che le descrivevano come prezioso.
Erano sempre stati tutti lì a dirle che si doveva fare tutto quanto in fretta, che il tempo era come l'oro e lei aveva sempre eseguito. Come se seguire le direttive fosse stato il suo unico scopo nella vita.
Poi un giorno si fermò per un attimo e si guardò allo specchio.
Non si piacque, ma non per il suo aspetto.
Vedeva riflessa un'immagine strana, con ombre che forse gli altri non vedevano.
Si vedeva circondata da un'aura colorata d'arcobaleno che pareva avesse forma d'ali...
Fissò meglio quell'immagine riflessa e capì, per la prima volta, che forse avrebbe dovuto smettere di correre.
Si doveva fermare per dare maggior luce a quei colori che vedeva e le apparivano opachi. Mentre continuava a fissarsi nello specchio le pareva che quell'arcobaleno divenisse più brillante e se sorrideva acquistava sfumature dorate, ma se provava ad accigliarsi era come spegnere un interruttore.
Scosse la testa e gli orecchini dal lungo pendente a farfalla tintinnarono soavemente come un campanellino di bucaneve appena spuntato.
Di nuovo scosse il capo come per liberare i capelli nel vento e sentì ancora il tintinnio e vide colori più dorati intorno all'immagine che le rimandava lo specchio.
Sarebbe dovuta essere una serata, come tante. Da sola a casa a pensare e  lasciar scorrere le lacrime tiepide che le avrebbero suscitato ricordi e situazione.
Sentì spaccarsi il cuore e si guardò gli occhi nello specchio. Le sembrò, d'un tratto, che proprio da quella ferita aperta nel cuore entrasse la luce che le sarebbe servita per sorridere al mondo.
Fu così che decise di indossare il suo miglior sorriso, tenere alto lo sguardo ed uscire per tuffarsi nella serata... "

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