Alloggi a Londra...Caring Hotel per famiglie

Sono entrata al Caring Hotel www.caringhotel.com ed ho chiesto la mia stanza doppia con bagno in comune che avevo prenotato due settimane prima circa, era il giorno del mio compleanno. La tizia al bancone mi dice che sono fortunata, perché la stanza non è disponibile. In cambio infatti, allo stesso prezzo, mi da una family room con bagno in camera. Spettacolo.Penso, grazie del regalo, my dear London.Per questo motivo posso consigliare la family room al Caring a tutte le famiglie con ¾ componenti che vogliono un albergo pulito e comodo a Londra, una stanza spaziosa con tavolino, sedie, bollitore per thè e caffè, bagno in camera con vasca e doccia, finestra (devo dire con una vista non troppo bella ma fa niente, mi sembra fosse un muro con canne fumarie o giù di lì, ma con un po’ di immaginazione sembrano i tetti di Mary Poppins con gli spazzacamini che cantano e ballano..) e a pochi passi da Paddington Station (metro e treni).Parlerò più avanti della zona di Paddington, posso dire che la amo parecchio come sistemazione, sarà perché non ho mai avuto il privilegio di alloggiare in zone più lussuose, o perché mi piace davvero la sua atmosfera, se non fosse che ci sono un po’ troppi alberghi, ma se un turista ci va per fare il turista è il minimo… Ad ogni modo questo Hotel - che ribadisco consiglio SOLO a famiglie che intendano prendere la family room, perché le stanze normali mi sono sembrate sia dal sito che da un’occhiata in giro, un po’ troppo piccole e c’è la triste opzione di capitare nel seminterrato, quindi me ne lavo le mani J - si trova in Craven Hill, e percorrendo Craven Road (si, si proprio quella di Dylan Dog, mio fascinoso eroe di china, che però non nasconde la casa dell’indagatore dell’incubo bensì odorosi ristoranti italiani ed indiani take away)  si arriva presto a Paddington. Sul sito ci sono comunque tutte le indicazioni per arrivare. La colazione inclusa nel prezzo è buona ed abbondante, uova, pancetta e fagioli faranno ribellare il vostro intestino finchè non lo convincerete di essere a Londra, ma di questo parlerò in un altro post sull’argomento cibarie Londinesi. J