Fernando Alonso crede che le modifiche operate dalla Pirelli alle gomme durante la stagione hanno vanificato le speranze della Ferrari di vincere il titolo in questa stagione.
Il team di Maranello aveva iniziato bene la stagione, due vittorie nelle prime cinque gare e distacco contenuto dal leader Vettel che palesava non poche difficoltà nella gestione delle gomme sulla sua Red Bull.
Tutta lasciava presagire ad una stagione incerta dominata dalle vetture che sapevano meglio adattarsi alle gomme Pirelli, in particolare Lotus e Ferrari.
Ma i fatto di Silverstone, le rotture delle carcasse ad alata velocità hanno costretto Pirelli e la FIA a intervenire e le successive modifiche, le prime in Germania e le definitive in Ungheria hanno riportato team come Red Bull e Mercedes a volare e a consumare bene le gomme, il resto è storia recente.
“Siamo stati competitivi in Australia, più in gara che in qualifica” ha dichiarato Alonso a chi gli ha fatto notare che a inizio stagione la Ferrari sembrava la monoposto migliore.
“Abbiamo vinto in Cina e in Spagna, poi la Pirelli è tornata alle gomme 2012 e abbiamo detto addio al Mondiale. Probabilmente il momento decisivo è stato quello”.