Magazine Cucina
Allora si può. Ho le prove. Si può parlare e raccontare l'amore senza tette e glutei in bella mostra. Senza la bellona di turno con lo staccocoscia lungo quanto il Raccordo Anulare.
La prova ha il titolo di un film, arrivato per puro caso nella mia cineteca tempo fa. Accantonato fino a questa settimana, quella della mia personale via crucis nel mondo dei mal di schiena.
Il film è "Amore, cucina e curry",un film di Lasse Hallstrom del 2014, prodotto da Oprah Winfrey e Steven Spielberg.
La famiglia Kadam lascia l'India dopo la morte della madre. Arriva (grazie ad una rovvidenziale rottura di freni) in un piccolo paesino francese. Lì, il padre vede un ristorante in vendita e decide di acquistarlo..incurante del fatto che trenta metri oltre la soglia di quel posto esiste un fantastico ristorante stellato , diretto da una lady di ferro. Cucina raffinata francese contro quel caleidoscopio di colori e sapori della cucina indiana. Raffinatezza contro l'allegria. Raffinatezza contro sapore. E in sottofondo la storia di Hassan che cresce e diventa uno degli chef più importanti di Francia. La sua famiglia, la lady di ferro ,l'amore. Un film che non ha colpi di scena, non ha tragedie particolari ma solo buoni sentimenti. Teneri, rassicuranti. Un film che è una piccola coperta di Linus da tirarsi su e della quale godere nei momenti in cui non basta la coccola di un cioccolatino, ma c'è bisogno di sogni, odori e consistenze.
Un film atipico per i miei gusti, abituata ai mattoni stile Corazzata Potemkin o ai miei amati fantasy o thriller mozzafiato. Ma mi è entrato dritto nel cuore anche perchè la fa da padrona la mia amata India
Come non aver voglia quindi di rispolverare un piatto che adoro e che propongo spesso nelle mie incursioni nella cucina vegetariana. Colorato come un sari. Profumato come le penombre delle cucine.
Aloo Matar. Aloo ovvero patate. Matar ovvero piselli in hindi Semplice come semplici sono i suoi ingredienti essenziali. Patate e piselli. Con una cascata di spezie. E pomodoro rosso fuoco a colorare il tutto. Con l'aiuto dell'onnipresente curcuma.
Siamo nel nord dell'India. Un piatto che ha molte varianti perchè è un piatto quotidiano, ogni famiglia ha la sua ricetta .
Potete servirlo con il chapati o il Naan. Oppure con del semplice riso basmati. Usate dei piccoli piselli, teneri e profumati. Abbondate con le spezie. La cucina indiana è sapore, colore e danza dei sensi.
Aloo Matar
(ricetta ispirata da ECurry)
3 tazze di piselli 2 patate medie tagliate a cubetti 1\2 cipolla 1 pezzo di radice di zenzero (o 1 cucchiaino di zenzero in polvere) 200 grammi di polpa di pomodoro densa 3 spicchi di aglio 1 cucchiaino di semi di cumino 2 piccole bacche di cardamomo stecca di cannella 2 cucchiaini di curcuma sale 1 cucchiaino di peperoncino in polvere 1 cucchiaino di garam masala olio coriandolo fresco o prezzemolo per decorare
Prendere la polpa di pomodoro. Schiacciate e aggiungete gli spicchi d'aglio e grattugiate lo zenzero.Mescolate e mettete da parte. In una padella antiaderente (il wok sarebbe l'ideale) mettete a "tostare" a secco (per un minuto) la cannella e le bacche di cardamomo schiacciate. Unite l'olio, aggiungete i semi di cumino e , quando inizierete a sentire il profumo di questa spezia nell'aria , aggiungete la cipolla tritata finemente. Fate cuocere per circa cinque minuti, mescolando spesso. Aggiungete le patate e fatele soffriggere per circa tre minuti. Mescolatele, dovranno rivestirsi adeguatamente dell'olio caldo e delle spezie. A questo punto unite il pomodoro messo da parte e 1 tazza di acqua. Unite un pò di sale, la curcuma e il peperoncino. Fate cuocere per una decina di minuti circa. Mescolate cercando di coinvolgere anche il fondo dove si sarà depositato il cuore delle spezie tostate. Unite i piselli e se necessario altra acqua. L'Aloo matar dovrà presentarsi sempre umido e mai asciutto A fine cottura unite il garam masala e fate insaporire per circa due minuti. Spegnete il fuoco e servite subito, decorando con prezzemolo o coriandolo tritato. Servite immediatamente con il riso o il chapati. Se non riuscite a portarlo a tavola subito, riscaldatelo quando è il momento ,aggiungendo altra acqua बॉन एपेतीत
Buon appetito!!!
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