Alphaville Cineclub presenta, dal 23 al 27 marzo 2011, la rassegna monografica dal titolo ‘Sarcastico e perverso, il cinema di Peter Greenaway’, una selezione dedicata al grande regista gallese anche artista pittorico che da sempre propone una visione filmica del tutto originale e significativa tra gli autori di cinema contemporanei.
La rassegna ha inizio mercoledì 23 marzo con la proiezione di I misteri del giardino di Compton House (1982), commedia grottesca dell’assurdo intrisa di arte e di sesso che fu premiata a Venezia, dando così a Greenaway fama internazionale.
Giovedì 24 marzo è in programma Il ventre dell’architetto (1987), storia di un architetto americano dalle velleità artistiche inespresse che, a contatto con la perfezione artistico/estetica di Roma, viene rapito da un senso di morte e di fine.
Giochi nell’acqua (1988) è protagonista della serata di venerdì 25 marzo, commedia nera con derive comico/umoristiche.
Sabato 26 marzo sarà possibile assistere alla proiezione di Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989).
Domenica 27 marzo la rassegna si chiude con la proiezione di Otto donne e mezzo (1999), 9° lungometraggio per il cinema del regista, qui ancora assistito dalla superba fotografia dell’ormai vecchio Sacha Vierny.
Nel corso delle serate , ad introdurre la visione dei lungometraggi selezionati, sarà possibile assistere alla proiezione di sequenze tratte da Le valigie di Tulse Luper – parte prima, film sperimentale ad episodi realizzato da Greenaway nel 2003.
Per informazioni:
Cineclub Alphaville