Secondo la leggenda, Altamura, città della provincia di Bari, situata su una collina dell’Altopiano delle Murge, già distrutta da Orlando, fu ricostruita da Federico II di Svevia nel XIII secolo.
L’imperatore svevo ordinò la costruzione della grande Cattedrale (1232), e, sotto la sua pressione, nel 1248, Papa Innocenzo IV escluse la giurisdizione dei Vescovi e rese la Cattedrale una “chiesa palatina”, equivalente a una cappella di palazzo.
Oggi, Altamura è conosciuta in tutta l’Europa sia per la sua Cattedrale Federiciana (importante esempio di Romanico Pugliese, in stile gotico), che per i ritrovamenti paleontologici di interesse internazionale, quali l’Uomo di Altamura e la Cava dei Dinosauri.
Altamura – a confine con Matera (la città dei Sassi) – è nota anche per la produzione del tipico Pane D.O.P. ed è un centro agricolo/pastorale, con importanti laboratori artigianali, panetterie, industrie alimentari, industrie meccaniche, industrie per la realizzazione di salotti e apparecchiature medicali, nonché di materie plastiche per rivestimenti e di complementi per veicoli.
FEDERICUS è una Festa medioevale di rievocazione storica in omaggio a FEDERICO II di SVEVIA.
La III edizione avrà per tema FEDERICO II di SVEVIA, Fede, Laicità e Superstizione. Durante il corso della manifestazione, che si svolgerà dal 25 al 27 aprile 2014, al rombo dei tamburi e al suono delle chiarine i tipici claustri, i vicoli e le piazze del centro antico di Altamura saranno trasformati in veri e propri teatri all’aperto, con cortei, giochi e spettacoli di strada.
Artigiani e mercanti animeranno le “botteghe” del vivace mercatino medievale. Mentre nel giardino del Monastero del Soccorso e nelle piazze principali saranno allestiti accampamenti.
Anche quest’anno il centro storico sarà suddiviso in quattro “quarti” (latino, ebraico, greco, saraceno) i cui rappresentanti, in squadre, gareggeranno nel “Palio di San Marco”, sfidandosi in antichi giochi.
La manifestazione sarà caratterizzata da numerose iniziative collaterali, tra le quali conferenze, tavole rotonde, presentazione di libri, oltre che mostre nel rispetto del tema.
25 Aprile: Corteo dei bambini e spettacolo serale
26 Aprile: Corteo storico e spettacolo serale
27 Aprile: Palio di San Marco
In tutti i giorni della manifestazione il centro antico sarà animato dalle bancarelle del mercato, musici, artisti di strada, accampamenti e sbandieratori.