Nell'ultimo post ho elogiato l'Alta Moda di Giada Curti e Luigi Borbone come specchio della contemporaneita'. La grande forza dell'Alta Moda pero' risiede anche nel poter andare oltre le mode e le stagioni e creare un sogno da una varieta' di temi e ispirazioni. Ecco perche' ho riunito in un solo post le collezioni di Curiel Couture, Renato Balestra, Anton Giulio Grande e Nino Lettieri.
CURIEL COUTURE
La collezione Curiel Couture ha bisogno di poche parole, non perche' non le meriti, ma al contrario, visto che la stilista ci porta a passeggio nel suo giardino ideale, fatto di delicatezza, gentilezza e leggerezza. la collezione va guardata, ammirata e goduta, cosi' come i fiori che ispirano le silhouette e le stampe degli abiti; ortensie, rose, clematis, tulipani e papaveri.
RENATO BALESTRA
L'antica Grecia, nella figura di Atena, dea dell'arte e delle sapienza, le colonne dei templi e Apollo il dio del sole, legano le varie uscite della collezione P/E 16 di renato balestra. Abiti bianchi con intarsi in vernice oro, plissettature e toni dell'arancio ricreano in passerella un passato mitico e carico di eleganza.
ANTON GIULIO GRANDE
Dai miti della greci alle favole di fine '600. 'La Gatta Bianca' rivive in veste da gran sera al Palazzo Ruspoli grazie alla fantasia e alla tecnica di Anton Giulio Grande. Pizzi, tulle, frange e plisse' vestono una donna felina, sensuale e padrona di se'.
NINO LETTIERI
Nuova Delhi a Montecarlo. Questo e' il viaggio che Nino Lettieri immagina per la sua principessa indiana tra cambi di abito - mattina, pomeriggio e sera - dal rosa al bianco an nero da gran sera. I tessuti pregiati sono accompagnati dalla sagoma dell'elefante che ritroviamo come motivo portante, su stampe, ricami e accessori,l ad accompagnare il percorso della nostra principessa da Est ad ovest, senza perdere la sua identita'.