Solamente l'AltaModa e' capace di trasformare un mondo da favola in mondo reale, almeno per il tempo di una sfilata. Giada Curti ha portato 'in passerella' nei parco dei daini di Villa Borghese il mondo del circo e la sua regina. 'La Regina del Circo' infatti e' il titolo della collezione AW12 dell'Atelier Curti. Dieci abiti dai colori di impatto - rosso, nero e dorato - decorati con Swarovsky, piume e pietre preziose; volumi ampi, teatrali e da red carpet; tessuti preziosi, pizzi e traparenze, per una donna forte ma molto femminile, regina appunto, come uscita da un quadro del circo di Seurat o Toulouse Lautrec,ed una collezione elegante ma ironica e positiva. L'abito finale da sposa, in verde , colore della speranza - come ha spiegato la stilista stessa - e' un messaggio di ottimismo in tempi ormai incerti e di sacrifici.
AltaRoma Luglio 2012. La Regina del Circo di Giada Curti
Creato il 11 luglio 2012 da Dario Styling @DarioBStyleSolamente l'AltaModa e' capace di trasformare un mondo da favola in mondo reale, almeno per il tempo di una sfilata. Giada Curti ha portato 'in passerella' nei parco dei daini di Villa Borghese il mondo del circo e la sua regina. 'La Regina del Circo' infatti e' il titolo della collezione AW12 dell'Atelier Curti. Dieci abiti dai colori di impatto - rosso, nero e dorato - decorati con Swarovsky, piume e pietre preziose; volumi ampi, teatrali e da red carpet; tessuti preziosi, pizzi e traparenze, per una donna forte ma molto femminile, regina appunto, come uscita da un quadro del circo di Seurat o Toulouse Lautrec,ed una collezione elegante ma ironica e positiva. L'abito finale da sposa, in verde , colore della speranza - come ha spiegato la stilista stessa - e' un messaggio di ottimismo in tempi ormai incerti e di sacrifici.