Si chiude un’edizione particolare di AltaRoma. Ricordo che un mese fa sono stato tra i primi a sostenere l’hashtag #iostoconaltaroma per salvare la kermesse. Ebbene, nonostante le difficoltà economiche AltaRoma ha realizzato un’edizione dignitosissima che ha dato spazio sia a marchi emergenti sia ad atelier consolidati della haute couture, tra tradizione e innovazione. Devo complimentarmi con Silvia Venturini Fendi e il suo staff.
Tra le sfilate e gli eventi voglio soffermarmi sul progetto dell’amica Catrinel Marlon, che domenica 1 febbraio 2015 al MAXXI di Roma ha presentato la collezione del suo brand di borse “Catherinelle“, in cui domina la contaminazione tra sperimentazione e artigianato, tra moda e cultura. Le caratteristiche delle sue borse sono la produzione e la confezione, rigorosamente Made in Italy, la preziosità dei materiali, i tagli contemporanei e le rifiniture che rendono questi oggetti unici.
L’attrice Giulia Michelini con Catrinel Marlon
E poi il buco della serratura, simbolo identificativo del brand. Dieci nuove borse alle quali Catrinel ha associato dieci quadri, da lei dipinti, dove dalla serratura di una immaginaria porta possiamo scoprire qualcosa. E’ proprio questa infantile curiosità di scoprire cosa c’è dietro che ci rende vulnerabili e ci fa sognare.
E’ il sogno alla base del progetto “Sublime” presentato ad AltaRoma dalla modella/attrice/designer Catrinel Marlon. Una fiaba raccontata con eleganza d’altri tempi, come un film degli anni 50. Catrinel Marlon, ai miei occhi è la personificazione della moderna diva, umile e di classe. Brava. In bocca al lupo!
Per info sulla collezione:
Sito CATHERINELLE
Facebook Catherinelle
A cura di Daniele Urciuolo.