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Altre Mete Presenta: le Bahamas

Creato il 23 marzo 2012 da Cuoreleone

Foto Cartina Bahamas
Sedici isole principali e una miriade di soluzioni di vacanza; forse il miglior punto di partenza è definire il tipo di viaggio: si può scegliere di raggiungere direttamente Nassau od optare per uno scalo negli Stati Uniti. Con tutto ciò che Nassau e Paradise Island hanno da offrire, forse vorrai dedicare l'intera vacanza alla scoperta della capitale e dei suoi dintorni, oppure assaporare la vita nelle Out Islands programmando magari la visita di una o più isole.   Più si scende verso sud, più le isole sono naturali e autentiche.   I bahamiani adorano far conoscere il proprio Paese e anche gli abitanti delle isole più piccole sanno come divertirti. 
Foto Bahamas Spiagge 12
Le Isole Bahamas, presentano un clima tropicale temperato e le temperature subiscono solo piccole variazioni nel corso dell'anno, le medie minime variano tra i 18°C e i 26°C, mentre le medie massime sono  tra i 26°C e i 34°C.
Le isole Bahamas hanno una media annua di 1150/1200 mm di precipitazioni, la stagione più umida va da maggio a ottobre.
Le isole più settentrionali (Grand Bahama Island, Great Abaco, Andros e Eleuthera) sono più fresche, mentre le isole meridionali sono le più calde specialmente in estate (da giugno ad agosto). L'acqua del mare ha all'incirca la stessa temperatura di quella dell'aria.
Il miglior periodo per una Vacanza alle Bahamas sono i mesi tra dicembre e aprile.
Foto Bahamas Popolazione 2 Foto Bahamas Popolazione 1
Sinonimo di “destinazione da sogno” nell’immaginario collettivo, la parola “Bahamas” evoca a molti isole deserte, lontane dal caos metropolitano, con lunghe spiagge di sabbia chiarissima bagnate da acque trasparenti ossia dei veri paradisi sulla terra. L’arcipelago delle Bahamas situato nell’Atlantico, ad est della Florida, a nord di Cuba e del resto dei Caraibi, e ad ovest delle Isole Turks e Caicos, è formato da ben 700 isole e 2500 isolotti. Le isole furono scoperte durante il primo viaggio di Cristoforo Colombo, entrando così a far parte dei possedimenti della corona spagnola, che approdò all'isola di San Salvador il 12 ottobre 1492.
Foto Bahamas Paradise Island
E proprio il 12 ottobre è un giorno di grande festa alle Bahamas: è il Discovery Day. Fra il 1600 e il 1700 furono poi il covo di corsari famigerati con Barbanera, Henry Morgan, Jack Rackman e Anna Bonney. Divennero indipendenti nel 1973, dopo essere state colonia inglese dal 1600.
Il luogo più apprezzato dai pescatori è il gruppo delle Bimini, che hanno ispirato ad Hemingway "Il vecchio e il mare". Gli appassionati di immersioni troveranno invece alle Bahamas delle grotte sottomarine particolarmente affascinanti (sopratutto su Andros), i Blue Hole: caverne e crateri, stalattiti e cunicoli interminabili.
Foto Bahamas Spiagge 5
Le Bahamas sono formate da circa 700 isole, sparse su un'area di 160.000 kmq quadrati di oceano. Il termine di Isole Esterne (o Isole della Famiglia) si riferisce a tutte le isole fatta eccezione per New Providence e Gran Bahamas.
Dei voli collegano tette le isole con Nassau, la capitale, situata sull'isola di New Providence. È anche possibile giungervi noleggiando un aeroplano, un catamarano ad alta velocità oppure una barca a vela o a motore. L’isola di New Providence,con Nassau e Paradise Island, è la più visitata delle Bahamas, grazie al suo aeroporto internazionale e il suo attivo porto crocieristico. Freeport/Lucaya nell’isola di Grand Bahama è una destinazione molto frequentata che offre eccellenti campi da golf, tra i quali alcuni progettati da Dick Wilson, Joe Lee e Robert Trent Jones Jr. 
L’isola di Gran Bahama è la sede di UNEXSO, Underwater Exploration Society, che offre numerose opportunità per chi vuole praticare immersioni. Nel Parco Nazionale di Lucaya si possono ammirare uccelli come il fenicottero, il tordo zamperosse e il raro pappagallo delle Bahamas. La più grande delle isole Bahama è Andros, conosciuta per i ruscelli d’acqua dolce, laghi, paludi di mangrovie e chilometri di spiagge incontaminate. Qui si trova la seconda maggiore barriera corallina nell’emisfero occidentale ed è possibile praticare la pesca del bonefish, la maggiore risorsa economica nel settore turistico dell’isola. Nelle Berry Islands, si trova Chub Cay, capitale della pesca del Marlin delle Bahamas. Bimini è una destinazione popolare per la pesca d’altura di prima classe. A Inagua vivono più di 80.000 fenicotteri e moltri altri uccelli esotici. Long Island è conosciuta per le sue ampie spiagge sulla costa ovest e le scogliere rocciose a est.
Le spiagge deserte di Cat Island sono un vero e proprio rifugio di evasione dal mondo. Le Abacos, con i loro isolotti corallini, sono conosciute per le loro acque calme in cui è possibile navigare tranquillamente. Le Exumas hanno molto da offrire sia sopra che sotto la superficie dell’acqua. All’estremità nord si trova l’affascinante zona delle barriere coralline e il Parco Marino. La Grande Exuma, nella parte sud, ospita alloggi e ristoranti e Stocking Island, con le sue spiagge incontaminate separate da svettanti scogliere rocciose. Eleuthera è lunga 160 km ma larga in alcuni punti solo pochi metri. Sul Glass Window Bridge, si può ammirare il Bahama Bank da una parte e l’Atlantico dall’altra. Harbour Island da la possibilità di praticare un meraviglioso snorkeling e la pesca sulla baia, ed è inoltre famosa per una spiaggia sabbiosa di colore rosa lunga circa 5 km.
Foto Bahamas Sub 2
AEROPORTO/DURATA DEI VOLI: Aeroporto: Aeroporto Internazionale di Lynden Pindling – a Cable Beach – 10 minuti. Al centro di Nassau - 20 minuti. A Paradise Island - 30 minuti.  Aeroporto Internazionale di Gran Bahama – al centro città – 5 minuti. All’International Bazaar – 10 minuti.  Via mare : Discovery Cruise Line – effettua servizio giornaliero tra Ft. Lauderdale, Florida e l’isola di Gran Bahama.  Regal Empress di Imperial Majesty Cruise Line fa rotta ogni due giorni tra Ft. Lauderdale e Nassau.  Durata dei voli: a Nassau da Londra – 8 ore. Miami - 35 minuti. New York – 2 ore 30 minuti.  San Francisco (con scalo a Miami) - 5 ore 45 minuti. Toronto – 3 ore 30 minuti .
British Airways e Virgin Atlantic effettuano voli da Gatwick a Nassau (NAS). American Airlines, Continental, Delta e United effettuano voli dal Regno Unito a Nassau facendo scalo negli Stati Uniti.
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CLIMA: temperatura media: Estate: dai 25,5 ai 32 gradi C; Inverno: dai 15,5 ai 23,8 gradi C. Umidità media 78%. Precipitazioni medie: gli acquazzoni si verificano in ogni periodo dell’anno, ma i mesi piovosi sono da maggio a ottobre. Alba indicativa: Estate: 6.30 – 7.00; Inverno: 6.30 – 7.00. Tramonto indicativo:  Estate: 20.00. Inverno – 17.30.
RISTORAZIONE: ristoranti disponibili con cucina locale e caraibica; internazionale: americana, continentale, francese, italiana, cinese, giapponese, polinesiana, messicana, greca, mediterranea; fast food; gourmet. 15% del servizio è aggiunto in conto.   Alcuni ristoranti possono richiedere abbigliamento formale.

VITA NOTTURNA
: l’intrattenimento disponibile include nightclub, discoteche, casinò, cabaret, teatri, cinema, musica dal vivo,  spettacoli tradizionali. 
Foto Bahamas Hotel 2
Sparsi come preziosi gioielli su 3.800 km quadrati di trasparente mare tropicale nella parte alta dei Caraibi, le 700 isole, i “Cay” Disabitati e le grandi rocce emerse che costituiscono le Isole Bahamas ricoprono una superficie di appena 13.939 km quadrati di territorio. Il punto più alto dell'arcipelago, costituito principalmente da coralli piatti, con pochi morbidi rilievi, raggiunge appena i 62 metri. Nonostante questa topografia comune, ogni isola ha un carattere a sé, proprio come i 300.000 abitanti che vi vivono ed è unica proprio come la tua vacanza nell'arcipelago.
Foto Bahamas Sub 1
A poco più di un'ora dalla Florida, le Isole Bahamas sono sparse come preziosi gioielli su 3.800 km quadrati di trasparente mare tropicale nella parte alta dei Caraibi; le 700 isole, "cay" disabitati e grandi rocce che costituiscono le Isole Bahamas ricoprono una superficie di appena 13.939 km quadrati di territorio.
La capitale Nassau e Grand Bahama Island da molto tempo attraggono i visitatori da tutto il mondo che le scelgono per godere della famosa ospitalità bahamiana, della cultura unica delle isole e delle numerose attività che è possibile praticare, nonché delle ottime condizioni meteo in ogni momento dell'anno. I 320.000 bahamiani accolgono con calore i visitatori e sono sempre disponibili a mostrare tutte le bellezze delle loro sedici isole principali.   Gli abitanti delle Isole Bahamas condividono le loro ricchezze con orgoglio e leggero senso dell'humour; con fatica si riesce a lasciare tutto questo! Scopri qui le vere  storie delle Isole Bahamas.
Bahamian dancer at the Junkanoo street carnival parade
Sebbene le origini del Junkanoo siano oggetto di lunghe e appassionate discussioni, sono tutti concordi nell'affermare, dopo secoli dalla sua nascita, che lo straordinario spettacolo culturale odierno è diventato il "carnevale di strada" più divertente non soltanto delle Isole Bahamas ma del mondo intero.
Con costumi, danze e musica ispirati ogni volta a un tema diverso, la preparazione per il giorno di S. Stefano, il 1° gennaio e l'estate di Junkanoo richiede letteralmente mesi e riunisce uomini e donne di ogni estrazione sociale.
Foto Bahamas Spiagge 10
Storia del Junkanoo delle Isole Bahamas
Da oltre 500 anni, alle Isole Bahamas non è necessario avere un motivo per festeggiare. Se si chiede alla gente del posto qui ai Caraibi come ha avuto inizio la tradizione del Bahamas Junkanoo, ognuno racconterà una storia diversa: molti ritengono che sia stata istituita da John Canoe, un leggendario capotribù dell'Africa occidentale che superò in astuzia gli inglesi e divenne l'eroe locale, mentre altri sostengono che derivi dall'espressione francese "gens inconnus", vale a dire "popolo sconosciuto" o "mascherato".
Man playing a trumpet for the Junkanoo festivities in The Bahamas
La credenza popolare più diffusa, tuttavia, è che sia nato ai tempi della schiavitù. L'influsso dei lealisti al termine del XVIII secolo portò in questi luoghi molti schiavi a cui venivano concessi tre giorni liberi a Natale, che festeggiavano cantando e ballando con maschere colorate e andando di casa in casa spesso su trampoli. Il Junkanoo è quasi sparito dopo l'abolizione della schiavitù ma la rinascita del festival alle Isole Bahamas ora rappresenta un evento imperdibile per migliaia di persone.
Foto Cartina Bahamas 2
Come si svolge il Junkanoo Festival
Molto prima della spettacolare sfilata, gli esuberanti gruppi di ballo di Junkanoo, composti da un massimo di 1.000 elementi, provano le loro vivacissime esibizioni. I musicisti perfezionano gli ipnotici ritmi da eseguire giorno e notte su una cacofonia di tamburi di pelle di capra, campanacci di mucche, fischietti e corni e i fantasiosi stilisti lavorano senza sosta per creare splendidi costumi realizzati con carta crespa e cartoni colorati.
Foto Bahamas Spiagge 1
Man mano che la parata del Junkanoo si sposta lungo le strade del centro di Nassau nelle prime ore del mattino (in genere dalle 2 alle 10), l'energia dei ballerini e il ritmo della musica inducono ampie folle di sostenitori e spettatori ad iniziare a muoversi sulla sedia, ad alzarsi in piedi, a salire sugli alberi o ad uscire sul balcone, ovunque trovino un posto per ammirare questo emozionante festival. Al termine della famosa parata di Junkanoo, i giudici assegnano premi in denaro alla migliore musica, al miglior costume e alla migliore presentazione di gruppo.
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Il nome "Bahamas" deriva dal termine spagnolo "baja mar" che significa "mare poco profondo", e si riferisce a un arcipelago di oltre 700 isole che si estende su un'area di 259.000 km quadrati nell'Oceano Atlantico occidentale.
La popolazione originale delle Isole Bahamas era costituita dagli Indiani Lucayan, che vi abitarono tra il 900 e il 1500 DC.  
Cristoforo Colombo (il primo visitatore europeo) fece il suo primo sbarco nel Nuovo Mondo a San Salvador (che gli Indiani Lucayn chiamavano Guanahani) nel 1492.  
I primi coloni inglesi su Eleuthera inviarono a Boston del legno brasiletto come ringraziamento agli abitanti del Massachusetts per il supporto che avevano loro dimostrato. I proventi della vendita di questo legno prezioso furono utilizzati per l'acquisto dei terreni su cui fu edificato l'Harvard College, che divenne in seguito la Harvard University.  
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Charles Town, situata sull'isola di New Providence, fu bruciata completamente dagli spagnoli nel 1684 ma successivamente riedificata e ribattezzata Nassau nel 1695 in onore di re Guglielmo III (ex principe di Orange-Nassau).  
La Bahamas House of Assembly si riunì ufficialmente per la prima volta nel 1729.  
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Nel 1788 le Isole Bahamas esportarono 450 tonnellate di cotone alla Gran Bretagna.   Con il decreto "Hotel and Steam Ship Service Act" del 1898, Nassau venne ufficialmente riconosciuta come destinazione invernale alla moda.  
Le Isole Bahamas divennero uno stato indipendente e sovrano con il nome di "Commonwealth of The Bahamas" il 10 luglio 1973, ponendo fine a 325 anni di dominazione britannica (ma continuando a fare parte del Commonwealth).  
Con oltre 270 anni di governo democratico, le Isole Bahamas sono uno dei paesi politicamente più stabili al mondo.  
Le Isole Bahamas non dispongono di un esercito.
Intorno al 1760, durante una visita alle Isole Bahamas, George Washington le definì le "Isole del Giugno Perenne".
Sua Altezza Reale il Duca di Windsor fu il governatore reale delle Isole Bahamas dal 1940 al 1945.
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Eleuthera rappresenta da molti anni un romantico rifugio per la famiglia reale britannica. È su quest'isola di 180 chilometri di lunghezza che il principe Carlo e la defunta principessa Diana trascorsero una vacanza nel 1982, ed è qui che il principe Edoardo chiese la mano di Sofia nel 1999.
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A Great Inagua il rapporto persone/fenicotteri è 61:1.
L'edificio ottagonale che è oggi sede della Nassau Public Library era originariamente un carcere.
Alcuni nomi insoliti di isole sono Ragged Island, Crooked Island, Rum Cay, Conception Island, Exuma, Big Farmer's Cay e Great Sayle Cay.
Paradise Island originariamente si chiamava Hog Island.
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Sorprendentemente una delle attrazioni più visitate di Nassau è una scalinata! Non si tratta, però, di una scalinata qualunque: fu battezzata in onore dei 65 anni anni di regno della Regina Vittoria. Gli schiavi la realizzarono a mano ricavandola da calcare solido nel tardo XVIII secolo. Percorrendo i 65 scalini della Queen's Staircase si oltrepassa una tranquilla cascata e si giunge a un piccolo mercato con un imperdibile panorama da immortalare.
La corteccia di cascarilla, coltivata in alcune isole delle Out Islands, è utilizzata per aromatizzare Campari e vermut.
Alle Isole Bahamas non esistono imposte sul reddito di persone o società, sulla plusvalenza o di successione.
Foto Bahamas Nassau 3
Alle Isole Bahamas si guida sul lato sinistro della strada, ma quasi tutti i veicoli hanno il volante a sinistra.
Il Graycliff Restaurant è un ristorante a 5 stelle situato in un palazzo signorile di Nassau risalente a 250 anni fa. Vanta una cantina di vini tra le più grandi dell'emisfero occidentale che conta più di 200.000 bottiglie dei migliori vini d'annata del mondo, ed ha anche una sua fabbrica di sigari.
Bimini è il maggior centro mondiale per la pesca di prede di grandi dimensioni, ed è stata anche la residenza di Ernest Hemingway tra il 1935 e il 1937.
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Kalik è la bottiglia più tipica delle Isole Bahamas, si trova in tutti i bar di ogni singola isola. Questa birra leggera e rinfrescante deve il suo nome al suono dei campanacci di mucca che pervade l'aria durate il Junkanoo Festival. L'evento rappresenta per gli abitanti delle isole un'imperdibile opportunità di suonare campane, percuotere tamburi, soffiare corni e bere qualche bottiglia di Kalik. La "birra delle Bahamas" è prodotta a Nassau ed è disponibile anche nelle versioni Kalik Light e Gold; è così deliziosa che viene voglia di portarne a casa una cassa intera!
Foto Bahamas Nassau 1
Le Isole Bahamas sono facilmente raggiungibili via Londra o Stati Uniti La differenza di fuso orario tra l'Italia e le Isole Bahamas è di sei ore, quindi la fascia oraria delle Isole Bahamas è GMT-6.
Per ottenere il massimo dal tuo viaggio alle Isole Bahamas, la pianificazione della vacanza non dovrà comprendere solamente  la prenotazione del volo e del pernottamento. Per aiutarti nell'organizzazione abbiamo inserito una breve introduzione su tutto ciò che c'è da sapere per raggiungere l'arcipelago e muoversi tra le nostre isole. Ti invitiamo a leggere questa sezione che contribuirà a rendere perfetto il tuo viaggio.
Foto Bahamas Case 1
Situate nella parte alta dei Caraibi, le Isole Bahamas sono facilmente raggiungibili in ogni momento dell'anno:

In aereo
Alle Isole Bahamas vi sono circa 57 aeroporti tra cui tre aeroporti internazionali (Nassau/Paradise Island, Grand Bahama Island ed Exumas). Ventiquattro di questi aeroporti sono gli ingressi ufficiali alle Isole Bahamas.
Via mare In tutte le Isole Bahamas vi sono moltissimi punti di attracco; di questi, ventinove sono porti ufficiali di ingresso alle isole.
Foto Bahamas Hotel 1
Lingua
La lingua ufficiale delle Isole Bahamas è l'inglese, più britannico che americano e generalmente mescolato ad un caratteristico dialetto locale. Termini risalenti ai primi insediamenti sulle isole. Alcune parole indiane come "cassava" e "guava" sono tutt'ora presenti nella lingua.
Foto Bahamas Spiagge 7
 
Valuta
La valuta ufficiale delle Isole Bahamas è il dollaro delle Bahamas (B$), di valore equivalente al dollaro americano. Anche se le Isole Bahamas coniano e utilizzano la propria valuta locale, nelle isole sono accettati indifferentemente sia il dollaro locale che il dollaro americano.
Man relaxing in a hammock on the sandy beaches of The Bahamas
Per entrare alle Isole Bahamas è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
  • Passaporto personale con validità residua di sei mesi dalla data di rientro dall'arcipelago.
  • Biglietto di andata e ritorno per chi viaggia con voli di linea.
  • Travel vouchers o passbooks per i passeggeri che viaggiano su navi da crociera di linea.
  • Denaro sufficiente alla visita (circa US$200 al giorno).
  • Lettera di invito per chi soggiorna presso un indirizzo privato.
  • Conferma della prenotazione alberghiera, ove richiesto.
  • Visto consolare, se richiesto (clicca qui per maggiori informazioni sulla necessità di visto per le Isole Bahamas). I cittadini italiani non necessitano di un visto per soggiornare alle Isole Bahamas.
All'arrivo alle Isole Bahamas bisogna compilare e firmare un' Immigration card, da conservare fino alla partenza dalle Isole.
Prima di lasciare le Isole Bahamas, assicurarsi di aver consegnato la propria copia dell'Immigration Card all'aeroporto o all'ultimo porto di attracco delle Isole Bahamas.

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