Altro che bailarine...

Come ho gia' scritto alcune volte le cubane mi raccontano,oramai divertite pure loro,di come tante volte gli yumas italici con cui vengono in contatto millantino lavori importanti nel bel paese,quasi tutti sono direttori di banca,altri lavorano in borsa e cose simili.
Di obreros..o magut non c'e' traccia.
La cosa' pero' si puo' tranquillamente ribaltare anche se vediamo la cosa dal punto di vista delle cubane qua' in Italia.
Quasi tutte le cubane che ho conosciuto in questa valle di lacrime italica affermavano di essere de La Habana,della capital.
Tutte nate e cresciute li' con la famiglia nata e crescitua li' e via di seguito.
Ora tutti noi sappiamo bene che la maggior parte delle fanciulle che sbarcano piu' o meno vittoriosamente in Italia arrivano dalla palestina (la parte orientale di Cuba).
Pero' fa figo dire che sono Habanere,suona certo meglio che dire che arrivano da Callixto,Manati' o Buenaventura.
Altra caratteristica comune delle fanciulle che arrivano qua' e' che sono tutte...bailarine.
Tutte hanno ballato a destra e sinista a Cuba, tuttea vevano una fulgida carriera a Cuba solo che poi c'e' stata l'opportunita' di partire e.....
Visto che chi scrive una bailarina vera l'ha conosciuta e ci ha vissuto insieme in Italia un anno puo' dire tranquillamente che anche questa e' una cazzata bella grossa,perche' un conto e' essere una bailarina professionale e un altro aver fatto qualche corso di ballo in una sperduta provincia e magari aver fatto qualche spettacolo folklorico...
Oggi se vuoi lavorare nel mondo del ballo latino in Italia devi essere molto ma molto brava,le italiane ballano benissimo e sono pure latine loro quindi quasi tutte quelle che arrivano qua' millantando capacita' di muovere bene le chiappe difficilmente troveranno lavoro in qualche scuola di salsa periferica.
Altro che bailarine....