(wikipedia.org)
Oggi, giovedì 7 agosto, alle ore 21.00, presso la Piazza Bartolomeo di Alviano (Terni, ingresso gratuito), Arturo Annecchino offrirà la sua musica, intensa e suggestiva, per la proiezione di Tempi moderni, Modern Times, film diretto da Charlie Chaplin nel 1936, che offre uno sguardo, realistico e spietato, relativamente al tempo in cui fu girato, ma quanto mai attuale, delineando un dipinto poetico e diretto tanto della disperazione dei senza lavoro, quanto del dramma della sopravvivenza e di una disumanizzante automazione. L’anima candida, poetica e anarchica, del tramp, stritolata dai moderni macchinari, fatica a trovare posto, nonostante il suo estremo tentativo, in un mondo avviato verso la ricerca di un progresso fine a sé stesso, senza alcuna vera evoluzione. A ricostruire l’atmosfera propria del film in programma, la presenza di un vecchio macchinario da proiezione d’epoca; l’iniziativa è organizzata dalla Proloco di Alviano, in collaborazione con l’associazione Biblioteca dei libri salvati e il Patrocinio del Comune della cittadina.
Arturo Annecchino (storie di note.it)
Arturo Annecchino, compositore nato a Caracas, romano d’adozione, è fra i più prolifici ed apprezzati autori di musica per teatro e danza, settori dove ha collaborato con autorevoli registi e artisti della scena teatrale italiana ed internazionale.
In particolare per diversi anni è stato partner artistico di Peter Stein, componendo le musiche per gli spettacoli del maestro tedesco (ad esempio il King Lear con Karl Maria Brandauer, Burtheater Wien), collaborando poi, fra gli altri, con Alfredo Arias, Susan Sontag, Massimo Castri, Deborah Warner, Valerio Binasco, Luigi Squarzina, Janusz Kica, Giuseppe Patroni Griffi, Jean Claude Berutti, Renè de Ceccatty, Attilio Corsini, Lindsay Kemp, Sosta Palmizi, Glauco Mauri, Giorgio Ferrara, Massimo Chiesa. Autore di opere radiofoniche pluripremiate, ideatore di performance originali dall’elevato impatto emozionale, dedito a continue sperimentazioni e ricerche, con gli album Midnight Piano (Storie di Note, 2007) e Midnight Piano 2 (Storie di Note,2009), Annecchino ha affrontato le possibilità della musica “pura” affidata ai timbri del pianoforte solo, mentre nel terzo capitolo, Midpiano 3 (Storie di Note, 2012), è arrivato ad affiancare al suo strumento, in momenti diversi, differenti elementi e musicisti, dall’orchestra sinfonica ungherese al gruppo rock.
Negli ultimi tre anni Annecchino ha poi trovato nuove soddisfazioni nel cinema d’autore realizzando le musiche dei film di Sergio Castellitto, La bellezza del somaro, 2010, e Venuto al mondo, 2012 (nomination David di Donatello 2012 per la migliore canzone originale, Twice Born).
Fra le recenti realizzazioni del compositore troviamo Cerimonia piccola e cerimonia grande, un’opera commissionata dal teatro lirico di Miskolcy (Ungheria), che vedrà la regia di Paolo Magelli, su libretto di Alice Sforza e Zejlka Udovice; sta collaborando con Sergio Rendine al nuovo spettacolo di Lindsay Kemp, Dracula, mentre nel corso di quest’anno ha iniziato nuovi lavori a Madrid, Parigi e Rijeka, in Croazia, dove ha composto per il Teatro Nazionale le musiche di Amerika, adattamento dell’omonimo romanzo di Franz Kafka diretto da Janusz Kica (con cui Annecchino ha collaborato negli anni in diverse opere come Alice, Il Maestro e Margherita, Peer Gynt, Figaro).