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Alvino: “Non rischierei Maggio se….”

Creato il 28 marzo 2012 da Weblink

Alvino: “Non rischierei Maggio se….”

Le prossime due partite daranno l’esatta misura della possibilità di raggiungere il terzo posto, ma il Napoli è avvantaggiato giocando in trasferta. Già domenica sera avremo un immagine di ciò che il Napoli può fare, è una sfida molto sentita, poi il Napoli, avendo la Juve mai perso una partita, ha la voglia di mettere lo sgambetto ai bianconeri. Sentendo poi le dichiarazioni dei giocatori della Juve, è motivo di soddisfazione sapere che il Napoli è visto come una sfidante difficile. Bisogna arrivare al terzo posto, questo perché con l’accesso alla Champions De Laurentiis avrebbe la possibilità di blindare al meglio i tre tenori, che in vista del palcoscenico europeo avranno maggiori interessi a rimanere. Inoltre si potrebbe puntare ad altri giocatori abituati a giocare su più fronti e che porterebbero altra qualità all’organico.

I problemi della difesa sarà l’argomento dell’allenamento di oggi; con il Catania, fino al due a zero, abbiamo visto un Napoli che dominato la partita. Gli azzurri devono superare sia un problema tattico, ma anche psicologico. Ogni volta che c’è un calcio d’angolo, non c’è la giusta attenzione nella copertura degli avversari; questi sono problemi che devono essere risolti, a nove partite dalla fine del Campionato non ci si può permettere di perdere questi punti e questi gol, soprattutto se avvengono su palle ferme.

L’importanza di Maggio è evidente, ma se lo si deve portare a Torino, con il rischio di perderlo poi, è meglio tenerlo a riposo per poi farlo scendere in campo con la Lazio. E’ un elemento troppo importante, costa molto tenerlo fuori, ma è meglio non rischiarlo, se poi sarà al 101per cento che ben venga, ma altrimenti è meglio tenerlo fuori. Penso che Mazzarri, dopo la prestazione con il Catania, debba fare un pensierino su Pandev; il tecnico azzurro difficilmente applica dei cambiamenti di modulo, ma forse per far entrare il macedone non sarebbe la scelta sbagliata.


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