Dopo una lunga assenza, torno in veste di Astro-detective per indagare su un caso che ha creato molto clamore ma su cui restano parecchie zone d’ombra: il delitto di Meredith Kercher, la studentessa inglese assassinata a Perugia. Penso che la vicenda sia nota a tutti: sullo sfondo di una Perugia animata dalla presenza di studenti italiani e stranieri provenienti da ogni parte del mondo, la notte del 1° novembre 2007 Meredith viene trovata assassinata nell’appartamento che condivideva con altre studentesse, tra cui Amanda Knox. Devo confessare che mi sono documentata molto su questa vicenda e ciò mi ha permesso di farmi dapprima un’idea della situazione indipendentemente da temi natali e transiti. Innanzitutto, il mio acutissimo stellium in Scorpione ha registrato alcune incongruenze: per esempio, mi sono chiesta come mai Rudy Guede, unico condannato sicuro che non ha mai negato la sua colpevolezza e che ora sta scontando la sua pena in carcere non abbia mai accusato i due ex fidanzatini. Il loro ruolo in questo delitto non è ancora stato veramente accertato: chissà quante ore di interrogatorio pressante avrà subìto l’ivoriano! Eppure mai un’accusa nei loro confronti, ha sempre dichiarato che non erano presenti sulla scena del delitto. Non oso immaginare anche quanti sconti di pena avrebbe ottenuto se avesse fatto i due nomi! Niente. Molto strano. E poi la storia del movente inesistente: prima il gioco erotico finito male poi le pulizie di casa. Questa è bella: io credo che manco Rosa Bazzi (la vicina di Erba) con il suo stellium in Vergine avrebbe ucciso qualcuno perchè non puliva il bagno :-) . E l’arma del delitto? Mai stata trovata. Hanno prelevato un coltello tra quelli presenti in casa Knox/Kercher ma la difesa ha dimostrato essere troppo piccolo per essere compatibile con le ferite riportate da Meredith. Inoltre, mentre ovunque sono presenti tracce biologiche e impronte dell’ivoriano, impronte dei due accusati non ce ne sono, a parte qualche contaminazione quà e là (sulle quali stendo un velo pietoso… e mi chiedo se sia mai possibile effettuare i rilievi in un caso di delitto con questa superficialità e questo pressapochismo). A questo punto, mi sembra che l’accusa brancoli nel buio :-). Questi sono i fatti.
Quando poi però, in un secondo momento, ho avuto modo di analizzare i Temi Natali di Amanda e Raffaele, devo ammettere che effettivamente ho riscontrato qualche elemento dubbio che non mi fa affatto escludere completamente che i due possano avere avuto un ruolo in questa storia. Dunque mentre (a mio avviso) i fatti li scagionano perchè prove effettive non ce ne sono, alcuni aspetti dei loro Temi Natali invece remano CONTRO la loro innocenza.
tema natale Amanda Knox
Iniziamo con l’analisi del TN di Amanda Knox, Cancro Ascendente Gemelli. Gli elementi che mi lasciano perplessa sono:
- il trigono tra il suo Mercurio Cancro e il suo diabolico Plutone in Scorpione che mi fanno pensare che quanto a mentire non la batte nessuno. E’ molto abile.
- la quadratura tra lo stesso Plutone Scorpione 6° casa e il suo Marte Leone in 3° casa fa di lei una persona potenzialmente molto aggressiva e con energie poco ben equilibrate anche se credo che tenda ad esplodere più a parole che non altro. In parola povere, ha la lingua tagliente.
- il suo stellium in 7° con Luna congiunta a Saturno mi fa pensare a rapporti difficili con gli altri, in particolare con le donne. E con la legge. Saturno nella casa degli ALTRI predispone ad una forte criticità nei confronti del prossimo che talvolta può sfociare in intolleranza vera e propria. Di lì ad uccidere qualcuno però ce ne passa (parlo per esperienza dato che anch’io ho Saturno in 7° congiunto alla Luna :-)).
tema natale Raffaele Sollecito
Ma veniamo al giovane Raffaele, Ariete Ascendente Sagittario. Così di primo acchito, anche solo da come parla in TV, sembra tutto fuorchè un assassino: il primo aspetto che ha attirato la mia attenzione è stato il suo Giove in 1° casa, per altro congiunto a Nettuno. E’ vero che chi ha Giove 1° spesso è fin troppo sicuro di sè, ma generalmente è un aspetto che conferisce soprattutto grande bonarietà e positività nei confronti degli altri; l’immagine che mostra agli altri è proprio quella del bravo ragazzo dalla faccia pulita e in pace totale con se stesso. Non riesco proprio a figurarmi un assassino con Giove 1°. Tra l’altro, la congiunzione con Nettuno non fa che rafforzare quest’idea (è un aspetto tipico addirittura di molti Papi perchè conferisce una grande spiritualità) al punto che faccio davvero fatica a credere che possa aver compiuto un delitto tanto efferato. Tuttavia, è pur sempre un Ariete con il Sole trigono a Marte (Scorpione, per giunta) e un Plutone Scorpione in 10° casa: dentro di lui l’aggressività c’è, anche se non è visibile ed evidente. Possibile che la Knox l’abbia irretito e scombussolato a livello ormonale al punto da far fuoriuscire queste sue energie nascoste e da farlo coinvolgere in qualche impresa più grande di lui? Non sono in grado di escluderlo, anche se trovo più probabile che i pianeti presenti nei TN dei due traccino questo evento sanguinoso come passaggio molto doloroso e difficile con cui entrambi dovevano scontrarsi durante la loro vita per qualche ragione di tipo evolutivo. Sono onesta: propendo per questo tipo di visione, probabilmente discostandomi dal pensiero di molti miei illustri colleghi e da buona parte dell’opinione pubblica; tuttavia, ci tengo a precisare che il mio è solo un parere come un altro che non vuole assolutamente arrogarsi il diritto di essere ne l’unico, ne l’inequivocabile, ne tanto meno l’assoluta verità. Il bello dell’astrologia è proprio questo.
Dunque ricapitolando dico che, conoscendo solamente i fatti, ero innocentista; dopo aver visto i TN mi resta il beneficio del dubbio. Ricordiamoci comunque che ognuno di noi è innocente finchè non viene dimostrato il contrario: provo un profondo senso di tristezza ogniqualvolta la gente comune punta il dito e si accanisce nei confronti di un accusato di omicidio prima ancora di conoscere il verdetto e la verità dei fatti. A cosa dobbiamo questa cattiveria gratuita? :-)
Nella prossima puntata, proverò ad analizzare i transiti del giorno dell’omicidio e a formulare le mie previsioni circa il destino Knox/Sollecito che, nel frattempo, sono stati condannati in primo grado, assolti in appello, di nuovo condannati nell’appello-bis… :-) E così intanto si gioca con la vita di due ragazzi che, se anche fossero colpevoli, hanno diritto di ricevere un verdetto chiaro ed univoco. In un modo o nell’altro, sicuramente la vera sconfitta di questa vicenda è ancora una volta la giustizia italiana.
Ilaria Castelli
L’Astro-detective