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Se ricordate, vi avevamo già parlato della pasta della FABBRICA DELLA PASTA DI GRAGNANO, apprezzandola moltissimo soprattutto alcuni formati (fusilloni, calamarata, casarecce, fidanzati capresi). Oggi vi proponiamo questa nuova ricetta con i fusilloni di Gragnano per festeggiare il compleanno del blog della nostra amica Marcella, "Celiaca per amore", e per partecipare al Contest di Compleanno: "UN FUSILLO PER CAPPELLO". In questo ultimo link trovate tutte le indicazione per partecipare e soprattutto votare le ricette (la nostra!!!). In palio il bellissimo set di terrine in terracotta gentilmente omaggiato dalla Fabbrica della Pasta di Gragnano.
Noi, pensando alla nostra amica romana e al contest che ci suggeriva accostamenti particolari, abbiamo voluto sperimentare questa amatriciana di triglie fresche fresche e asparagi selvatici di giardino.
Un sughetto dolce e succulento accompagnato da una crema di asparagi leggermente amara: risultato divino.
INGREDIENTI (per 4 persone):
450 gr FUSILLONI6 triglie medie6/7 pomodori datterini maturi (i nostri erano abbastanza grandi)300 gra di asparagi
60 gr di pancetta (tagliata sottile)1 patata bollita2 cucchiai di parmigianouno spicchio di aglioun po' di scalogno sale, pepe e peperoncino3 cucchiai di olio evo
1 tazzina di vino bianco
PROCEDIMENTO
Mettete a bollire dell'acqua, versate gli asparagi precedentemente lavati e mondati, e salate. Lasciate bollire per circa 15 minuti. Scolate gli asparagi e conservate la loro acqua di cottura. Frullate gli asparagi con il parmigiano, 2 tazzine di acqua di cottura, la patata bollita e un filo d'olio, fino a creare un composto cremoso. Aggiustate di sale e pepe.
In una padella versate l'olio, lo spicchio di aglio, lo scalogno, la pancetta e le triglie sfilettate.*
Fate rosolare appena e sfumate con una tazzina di vino bianco. Lasciate evaporare per un paio di minuti. Aggiungete i pomodori tagliati a pezzetti, sale, pepe, peperoncino. Chiudete con il coperchio e lasciate cuocere per circa 15 minuti, finché il pomodoro non sarà cotto.
Alla fine aggiungete qualche cucchiaio di crema di asparagi.
Nel frattempo cuocete la pasta in acqua normale, aggiungendovi un po' di acqua di cottura degli asparagi.
Appena pronta, scolatela e condite con il sugo di triglie e la crema di asparagi.
Per la crema di asparagi regolatevi a vostro gusto.
Per la presentazione del piatto abbiamo creato una piccola coppetta, disponendo due fettine di pancetta su una piccola terrina di alluminio rovesciata e passandola in forno per 15 minuti.
*Noi abbiamo sfilettato le triglie, ma se non ci riuscite trovate un gentile pescivendolo che lo faccia per voi. Se volete fare da voi, privatele delle squame e versatele nell'olio della padella. Non appena si saranno dorate, sfumate con il vino, toglietele dalla padella, pulitele, e infine rimettetele nuovamente in padella per continuare con la preparazione.
Buon compleanno al blog di Marcella; buon appetito a voi :)