Amazon: il business smartphone per guadagnare coi contenuti
Enjoy Phone
Sappiamo ormai per certo che domani Amazon presenterà un nuovo telefono. Da quello che è trapelato in rete sembra che sarà un telefono con interfaccia 3D (vedi il nostro articolo).
Diciamocelo onestamente, Amazon non è interessata a vendere smartphone, però può utilizzarli per una grande strategia di mercato.
Per chiarire meglio questa affermazione, diamo un’occhiata all’hardware attualmente venduto da Amazon. Abbiamo l’e-reader Kindle, i tablet Kindle Fire e Amazon Fire TV. Tutti insieme non portano grossi guadagni ad Amazon, anzi, nel passato hanno provocato delle perdite di bilancio. Ma sono perdite che Amazon si augura di continuare ad avere finchè serviranno al loro vero scopo: farci comprare da Amazon.
Esatto, Amazon non è un produttore hardware, e questo non significa che facciano dispositivi orribili, semplicemente non è il loro business primario. Lo scopo finale di Amazon è venderci qualcosa attraverso il loro sterminato catalogo online, che comprende oggetti fisici, libri, film, giochi, serie tv e musica. Si tratta di una strategia non troppo differente da quella adottata da Google, che offre software e servizi gratuiti (vedi Android e Gmail, ad esempio), e poi vende pubblicità mirate per rientrare dei costi.
La strategia di Amazon è quella di vendere i dispositivi a prezzo di costo o meno e recuperare denaro vendendoci prodotti e servizi. Funziona? Assolutamente, se guardiamo al successo di Kindle. La stessa strategia è stata applicata a Fire TV e possiamo scommettere che anche per il nuovo smartphone sarà così.
Abbiamo il servizio Amazon Prime in continua espansione che adesso integra anche un servizio musicale in streaming. Prime è cominciato come servizio per la spedizione veloce dei prodotti ma è cresciuto aggiungendo servizi relativi a musica e video e probabilmente continuerà nel suo intento di ingabbiare l’utente nel proprio ecosistema. In questo caso Amazon sta seguendo l’esempio di altri giganti della tecnologia che offrono servizi similari ma con il vantaggio di inglobare tutto in un solo servizio: Prime. E il nuovo smartphone potrà essere considerato un successo se riuscirà ad attrarre gli acquirenti verso il servizio Prime.
Quello che vedremo domani sarà probabilmente un terminale economico, con un buon numero di funzionalità e un’interfaccia fuori dal comune che invoglierà gli utenti a consumare i servizi offerti da Amazon il più velocemente possibile. Non c’è nulla di sbagliato in questo, sia chiaro, perchè l’utente finale avrà molti vantaggi, e la presenza di un nuovo competitor sul mercato porterà la concorrenza (Google ed Apple in primis) a migliorare le proprie offerte per rimanere competitivi. La strategia di Amazon è ad ampio raggio e questo smartphone è un altro pezzo nel puzzle che compone il loro business: venderci prodotti.
Amazon: il business smartphone per guadagnare coi contenuti
Irven Zanolla