Prima che nascesse Eleonora avevo l'ambizione di farla crescere solo con giocattoli educativi e con il senso della misura. Pochi ma buoni, tipo meccano, lego classico e giocattoli di legno come quelli della Brio.
Premetto che Anette ed io gliene abbiamo comprata una sola, mentre tutte le altre sono arrivate in regalo, ma la realtà dopo cinque anni e mezzo è che, con le quattro appena ricevute dalla vicina di casa, siamo a quota quattordici Barbie (ed un solo Ken).
È vero che a giocarci insieme si imparano molte cose (ricrea ad esempio spesso situazioni vissute all'asilo e dà corpo alle sue fantasie mettendole in scena con le Barbie come attrici) e che mi sembra comunque meglio che giochi con le Barbie piuttosto che passi ore davanti alla televisione, ma io avevo pensato ad un modello educativo diverso. Esisterà Barbie premio Nobel o è da "genitore tigre"?