Ambra, il nettare degli Dei

L’ambra non è una pietra, bensì una resina prodotta dagli alberi appartenenti alla famiglia delle conifere. Viene estratta prevalentemente in Germania, in Romania, in Sicilia e in Birmania. Una volta emessa dalle conifere subisce un processo di fossilizzazione e di mineralizzazione che le consentono di raggiungere l’aspetto che tutti conosciamo, con un colore traslucido che và dal giallo al rossiccio. A livello fisico l’ambra agisce come depurativo e antidolorifico, particolarmente indicato in caso di artrite, mal di schiena e dolori reumatici. Allevia inoltre i disturbi dello stomaco, della milza e dei reni, e risulta particolarmente utile nel contrasto all’asma e alle allergie, siano esse da pollini, da fieno, o da peli di animali. Aiuta inoltre i bambini durante il periodo della dentizione e rafforza le mucose. A livello psichico l’ambra è in grado di favorire uno sviluppo della persona agendo sulla solarità e sulla spontaneità, rendendo il soggetto pacifico, ottimista e dotato di positività. Aiuta a prendere le decisioni rafforzando la fiducia in sè stessi, stimola la creatività e calma il sistema nervoso, purificando il soggetto dalle energie negative e non compatibili con il suo organismo. Per ottenere tali effetti sul piano spirituale è bene portare l’ambra a stretto contatto con la pelle, mentre, se desideriamo ottenere risultati fisici, in particolar modo per contrastare i reumatismi, possiamo lasciare un pezzo di ambra in un bicchiere d’acqua per una notte bevendolo al mattino a digiuno.