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Amburgo: il quartiere di St.Pauli

Creato il 02 giugno 2015 da Giovy

Visitare St.Pauli a Amburgo

"Il suo teschio è una badiera che vuol dire libertà" - © 2015 Giovy

Amburgo è una città speciale, ve l'ho scritto già parecchie volte. Se il cuore di Amburgo è il porto, il quartiere di St.Pauli può essere considerato, probabilmente, come le sue braccia: laborioso, popolare, sempre in fermento e attivo in un modo pazzesco. St.Pauli è sempre stato la zona più politicamente attiva (a sinistra) di tutta la Germania. Per me resta un quartiere che val la pena di conoscere e osservare con occhi curiosi, rispetto e intelligenza ben accesa.
Vi sarà capitato sicuramente di andare a qualche evento, manifestazione, concerto e chi più ne ha più ne metta e vedere qualcuno con una maglietta (o una bandiera) con una sorta di bandiera pirata.
Si tratta del simbolo usato dai tifosi della squadra di calcio del St.Pauli che sta ad Amburgo proprio come il Chievo sta al Verona.
St.Pauli, nell'immaginario collettivo, rappresenta uno di quei luoghi dove libertà, pensiero libertario e vita alternativa hanno sicuramente un senso. Si tratta del quartiere a ridosso del porto di Amburgo, quello dove si trova la famosa Reeperbahn, per intenderci.
La sua storia non gli rende la giusta gloria perché, in passato, St.Pauli fu sempre considerato come una delle peggiori zone della città. Pensate che nel XVII Secolo qui si trovava il Lazzareto.
Nel secondo dopoguerra St.Pauli costituiva una delle zone più socialmente depresse della Germania Ovest e fu culla, negli anni successivi, di molti movimenti politici di sinistra nonché luogo di nascita del Punk Tedesco.
Quando i Beatles arrivarono ad Amburgo, fu proprio qui che si stabilirono e qui cominciarono ad esibirsi. Infatti, il vero e unico Beatles Tour di Amburgo vi porterà proprio ad esplorare questo quartiere e ve lo consiglio altamente.
Ora St.Pauli è un po' quartiere alternativo di Amburgo.
Non mi piace questa definizione ma non ne trovo un'altra di più appropriata.
Qui c'è ancora gente che vive in case occupate da ormai 20 anni. Ci sono un sacco di centri sociali e luoghi di aggregazione.
Cosa ha contribuito a dare vita nuova e una speranza a St.Pauli?
La creazione dell'omonima squadra di calcio (nel 1910) e la successiva nascita di tutte le attività sportive popolari legate al nome di St.Pauli e al simbolo del teschio, tanto caro a questo quartiere.
Nella sigla di Capitan Harlock si dice "... il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà..." ed è proprio così in questo quartiere davvero speciale.
Cosa si può vedere visitando St.Pauli?
Quasi tutti si recano da quelle parti per la Reeperbahn che, va detto, ora nel 2015 non ha più nulla di quel senso trasgressivo che aveva ai tempi dei Beatles.
Vetrine a luci rosse si fondono tranquillamente con teatri di ogni genere, il che equivale a dire che un tal tizio potrebbe essere in fila per una donnina e trovare sua madre nella fila di fronte che va a vedere un musical.
Il mio consiglio è quello di fare un giro sulla Reeperbahn di giorno.
O almeno anche di giorno, al mattino presto. Per vederla vuota e osservarla mentre dorme.
Nel quartiere di St.Pauli c'è lo stadio che è un vero e proprio punto di incontro per la gente.
Ah, se cercate la maglietta col teschio, sappiate che all'ingresso dello stadio c'è lo shop ufficiale.
Come vi dicevo prima, St.Pauli è quel quartiere di Amburgo che ha adottato i Beatles quasi ragazzini e li ha restituiti a Liverpool molto più uomini e musicisti.
Camminate, osservate, fermatevi a bere una birra (ovviamente made in Amburgo), chiacchierate con la gente senza fare domande troppo impertinenti e lasciatevi assorbire da questa parte di città.
Il quartiere di St.Pauli è raggiungibile in metropolitana U3 scendendo all'omonima fermata.
Da lì potete anche proseguire a piedi e, in 5 minuti, raggiungere i dock del porto.
Se passate da Amburgo nel fine settimana, informatevi sul fatto che ci sia o meno la partita di calcio. L'amore per questa squadra è più grande di ogni cosa e, per molti, è stata salvezza da una vita non proprio positiva.
Capire St.Pauli equivale davvero a comprendere molto della città di Amburgo e del destino che ha avuto nel corso degli anni.
Questo è un quartiere capace di parlare il linguaggio del lavoro, della ribellione, della libertà più totale.
Se voi avrete rispetto per St.Pauli, St.Pauli vi accoglierà come fratelli.

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