Negli ultimi giorni di esposizione il laboratorio di Ale è già qualche passo avanti rispetto alla realtà . Sebbene le mie foto siano ancora alle pareti, è già in corso l'ideazione dell'allestimento successivo. Cominciamo di fatto ad immaginare la sua mostra AMEN che da domenica testimonierà con rigore e creatività i suoi scatti sul tema del sacro e della morte. Mentre il mio amico stampa le foto, idealmente le si espone già, omettendo visivamente le immagini alle pareti, cercando di immaginare una disposizione, un criterio ed un senso. Quando poi finalmente tolgo gli ingrandimenti e li ripongo in una grande borsa, dopo aver tagliato il filo da pesca che le sosteneva, appare la parete bianca nel suo rigore. L'idea di fondo dell'allestimento è molto potente. Ale comincia a costruire una grande croce nera. Incolla con il biadesivo quattro cartoncini neri lunghi 40x70intorno alla finestrella al centro della quinta, la mezza parete ad un metro dalla parete nera di fondo. L'effetto sul muro bianco è molto potente. La piccola finestrella 40x40, centro della croce nera, incornicia un crocefisso costruito con legnetti consumati dal mare donato da un vicino artigiano e posta sopra uno specchio. Come è successo anche con la mia foto, l'effetto è efficacissimo soprattutto visto dalla strada. CI affrettiamo a coprire i vetri con il consueto foglio di giornale.