Magazine Maternità

Amicizia: sogno celestiale o villaggio infernale?

Da Mammabigne


Impressioni di primavera
Alle volte sembra piu’ difficile essere amiche che mamme… soprattutto quando le nostre amiche dimostrano 1 anno e fanno capricci inutili, mettendoti il muso se dici una parola che a loro da fastidio. Ma se si devono misurare gesti e parole che amicizia e’?
Con gli amici dovresti essere te stesso, ci sono gia’ colleghi, capi, conoscenti e a volte anche parenti, che ti obbligano a pesare parole, gesti e il piu’ delle volte anche le intenzioni.
Ma purtroppo, almeno nel mio caso, non e’ cosi’!
E’ questo pesa nelle amicizie.
Ho sempre creduto che l’amicizia volesse dire sincerita’ e spontaneita’. Dagli amici mi aspetto che mi dicano cosa pensano, che il loro giudizio sia positivo e negativo, che essi siano con me come sono veramente senza maschere o imposizioni, impostazioni, freni o lacci, cosi’ come io posso essere me stessa con loro. E’ per questo che si e’ amici, perche’ si consiglia ma non si giudica!
Ma se io non riesco a portare avanti questo discorso con le mie amiche, come faro’ a spiegarlo a mia figlia?
Il mondo non puo’ girare solo attorno alla bellezza o ai soldi, la bellezza non e’ solo quella esteriore, ma soprattutto quella interiore (perche’ altrimenti a me chi mi si pigliava!?!?)!
Eppure oggi se ti fermi vicino a dei ragazzini li senti parlare solo del vestito di quella, del motorino di quell’altro, di quale festa e’ da considerare e quale da evitare. Non dico che debbano parlare di filosofia, problemi del mondo e relative soluzioni o di politica, ma dell’ultimo film visto e dell’ultimo libro letto, si’.
Il piu’ delle volte se penso all’amicizia, penso ad un rapporto disinteressato, reale, indissolubile, di quelli che anche se il tempo passa rimane tutto come l’ultima volta che ci si e’ parlati o visti, di quelli che basta uno sguardo per raccontarsi una vita… insomma un rapporto idilliaco, che solo una volta nella vita ti capita… ma che speri sempre ci possa essere piu’ d’una.
Ed invece i rapporti devono essere costruiti mattone sopra mattone, ripararti se le intemperie della vita rovinano l’intonaco o le mura perimetrali, di modo che cio’ che custodiamo gelosamente non possa disperdersi al prima soffio di vento.
Quindi i lavori edili continuano….


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines