È stata selezionata nei giorni scorsi – in occasione dell’annuale riunione a Roma della giuria dell’Amidei – la rosa dei film in concorso per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica “Sergio Amidei” 2015.
Composta dai registi Ettore Scola e Marco Risi, lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni e lo sceneggiatore Massimo Gaudioso, l’attrice Giovanna Ralli e la produttrice Silvia D’Amico, la giuria Amidei si arricchisce da quest’anno di un nuovo componente, Doriana Leondeff, pluripremiata sceneggiatrice con all’attivo riconoscimenti del calibro del David di Donatello, del Nastro d’Argento e del Premio Flaiano per la sceneggiatura di Pane e Tulipani scritta assieme a Silvio Soldini.
Un team straordinario che come d’abitudine ha selezionato i sette titoli europei usciti nelle sale durante la stagione cinematografica 2014-15 pronti a contendersi il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica 2015, prestigioso riconoscimento attento a valorizzare non solo la sperimentazione di nuove formule narrative ma anche la sensibilità nei confronti di temi sociali di forte attualità. Temi che mai come quest’anno sono stati indagati da una nuova generazione di sceneggiatori, un dato interessante per riflettere sullo stato della giovane sceneggiatura in Italia e all’estero.
In corsa per il Premio 2015 i seguenti titoli: 2 giorni e una 1 notte (sceneggiatura e regia Jean-Pierre e Luc Dardenne, Francia 2014), Anime nere (tratto dal romanzo di Gioacchino Criaco, autore anche della sceneggiatura con Francesco Munzi, Maurizio Braucci e Fabrizio Ruggirello, regia Francesco Munzi, Italia-Francia 2014), Banana (sceneggiatura e regia Andrea Jublin, Italia 2015), La famiglia Belier (sceneggiatura Stanislas Carre’ De Malberg, regia Eric Lartigau, Francia 2014), N – capace (sceneggiatura e regia Eleonora Danco, Italia 2015), Pride (sceneggiatura Stephen Beresford, regia Matthew Warchus, Gran Bretagna 2014), Short Skin (sceneggiatura Duccio Chiarini, Ottavia Maddeddu, Marco Pettenello, Miroslav Mandic, regia Duccio Chiarini, Italia 2015).
Il Premio verrà assegnato a Gorizia il 16 luglio prossimo, giornata conclusiva della 34° edizione del Premio Amidei nella straordinaria cornice del Parco Coronini-Cronberg (in caso di maltempo al Palazzo del Cinema – Hiša Filma di Gorizia).
Ad affiancare le proiezioni dei sette film in concorso, un corollario di eventi, appuntamenti e tavole rotonde grazie ai quali “I colori del cinema” - tema scelto per l’edizione 2015 – verranno indagati e raccontati in tutte le loro sfumature, dal nero di Alex de la Iglesia, Premio all’Opera d’Autore 2015 alle nuance agrodolci di Alain Berliner raccolte nella sezione Racconti privati, memorie pubbliche.
E ancora il Premio alla Cultura Cinematografica alla critica Irene Bignardi per il contributo alla valorizzazione e divulgazione dell’arte cinematografica in ogni sua forma, le sezioni Piccola antologia dello humor nero, la Scrittura seriale, le incursioni nel cinema italiano indie dello Spazio Off e i tanti eventi speciali pronti a puntinare il Premio di appuntamenti imperdibili.
Il Premio Amidei è organizzato dal Comune di Gorizia Assessorato alla Cultura e dalla Associazione Culturale “Sergio Amidei” con DAMS Cinema Gorizia – Università degli Studi di Udine, con il contributo della Regione Autonoma FVG e Fondazione Cassa Risparmio Gorizia e il patrocinio dei 100Autori e dell’AGIS Triveneto -Associazione generale dello Spettacolo Delegazione delle Tre Venezie.