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Amityville horror: la vera storia

Creato il 13 ottobre 2012 da Tizianogb
Padrini e fantasmi: una storia di mafia-horror
Amityville horror: la vera storia La notte del 13 novembre 1974 Ronald Junior De Feo sterminò a colpi di fucile tutta la sua famiglia: il padre, Ronald Senior, la madre Louis, i fratellini Mark e John di 12 e7 anni e le sorelle Allison e Dawn di 13 e18 anni. Il massacro avvenne ad Amityville, Long Island, e da quel momento la villa "Grandi speranze" dei De Feo, al 112 di Ocean Avenue, divenne per tutti quanti la casa più infestata d'America. L'avvocato di Ronald Jr. De Feo, infatti, in seguito al processo  a carico del suo cliente diede alle stampe un libro, in collaborazione con i nuovi inquilini della tenuta "Grandi Speranze", in cui si narrava come la casa fosse infestata dai fantasmi perchè costruita su un antico cimitero indiano. Il libro divenne un best-sellers e diede il via a tutta una serie di film (dieci in tutto, compreso l'ultimo che trovate in questo post) il cui tema (principale o secondario) è la possessione spiritica che portò Ronald Jr. De Feo a sterminare tutta la famiglia. Piccola parentesi: la storia della casa infestata dai fantasmi perchè costruita su un cimitero indiano fu sfruttata in seguito anche da Tobe Hooper per dirigere uno dei suoi film più belli: "Poltergeist". Chiusa parentesi. Ma torniamo ai fatti di Amytiville. Dei film che ne sono stati tratti ne ho visti solamente un paio, per l'esattezza il primo (1979) e l'ultimo (del 2005): e pur essendo passati, tra quando ho visto l'originale e quando ho visto il remake, almeno vent'anni, la storia di Amityville mi è rimasta impressa nella memoria come solo le migliori storie dell'orrore sanno fare. Capirete anche voi, quindi, se vi dico che per me è stato quasi uno shock venire a conoscenza dei fatti originali, della vera storia che si nasconde dietro gli orrori di Amityville. I quali non hanno nulla a che fare con fantasmi, cimiteri indiani e possessioni diaboliche; mentre invece hanno più di qualche punto in comune con un argomento che di orrorifico ha ben poco (e se di orrore si tratta, non è di certo del tipo metafisico), cioè la Mafia. Il che ha reso in qualche modo la pillola meno amara, dato che la storia della mafia americana, per chi non lo sapesse, è un altro dei miei pallini fissi.
Amityville horror: la vera storia
Ma cosa c'entrano i mafiosi con i fantasmi, direte voi... è presto detto: Peter e Rocco De Feo (rispettivamente padre e zio di Ronald Senior) erano due associati della famiglia Genovese, una delle cinque famiglie Newyorkesi, mentre il genero di Ronald, Mike Brigante, era un associato della Famiglia Gambino. Tutti questi antenati de i Soprano intervenirono pesantemente, durante il corso delle indagini, per far si che la verità sul massacro non venisse a galla, e che l'unico imputato della strage fosse Ronald Junior. Ma è un fatto che ci sono delle prove che non vennero mai ammesse agli atti, e che stabiliscono come Dawn, una delle sorelle di Butch (così era soprannominato Ronald Junior), abbia partecipato alla mattanza, e anzi ne sia forse stata l'unica responsabile. Lo stesso Ronald Junior., condannato all'ergastolo, continua a professare la sua innocenza, e dice di essere stato costretto dai suoi nonni, sotto minaccia di morte, a dichiararsi colpevole. Tra i vari motivi ci sarebbe quello dell'azienda paterna che Butch avrebbe ricevuto in eredità se fosse stato dichiarato innocente, che invece venne intestata a suo nonno; oltre al clamore e l'attenzione dei media che un fatto del genere avrebbe potuto attirare sugli affari di "Famiglia" legati alla malavita.
L'horror che ha appassionato mezzo mondo per tre decadi, insomma, non sarebbe che un giallo tinto di mafia. Alla ricerca di una verità che sciolga ogni dubbio su questa intrigata storia di fantasmi e mafia, il regista Ryan Katzenbach ha prodotto e girato nel 2011 un docufilm in tre parti "Shattered Hopes", in cui gli eventi che insanguinarono Amityville e la resero famosa in tutto il mondo vengono analizzati al microscopio, contribuendo così a districare una matassa di bugie e segreti, in cui il paranormale c'entra ben poco. 
Le fonti da cui ho preso le informazioni per scrivere questo post sono:  "Le ragioni del male", di Christopher Berry-Dee, pubblicato da Edizioni Clandestine e www.amityvillefilm.com  il sito ufficiale del film "Shattered Hopes", di cui potete vedere un estratto qui sotto.
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