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Amministratori Cormonesi svegliatevi

Creato il 11 ottobre 2013 da Mir Gorizia @Ettore_Ribaudo

30177_16Per ambire ai fondi europei 2014-2020 occorrerà cambiare modo di pensare e di operare. Ed è bene farlo in quanto, per bilanci sempre più risicati e ristretti, potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno indispensabile ad attuare progetti di sviluppo. Questo è la base del progetto al quale avevo partecipato al convegno del marzo 2013 a Rieti.

Creazione e promozione di itinerari di turismo accessibile

Titolo

Design, Implementation, Promotion and Marketing of Accessible Tourism Itineraries 102/G/ENT/PPA/13/511

Oggetto

Bando per la progettazione, attuazione, promozione e il marketing di itinerari di turismo accessibile.In assenza di una definizione comunemente accettata il concetto di “Turismo accessibile” comprende servizi turistici rivolti a tutti, e in particolare e persone con bisogni specifici, come persone con disabilità o persone con limitata mobilità come persone anziane, persone con stampelle e tutte le persone che possono beneficiare di servizi più accessibili come persone che viaggiano con bagaglio pesante, genitori con bambini in carrozzina/passeggino, ecc.

Fonte

Commissione europea – Sito Web Europa 102/G/ENT/PPA/13/511 del 26/08/2013

Ente Erogatore

Commissione europea

Obiettivo

Migliorare l’adattamento dei prodotti e servizi turistici ai bisogni delle persone con specifiche esigenze di accesso, promuovere le pari opportunità e l’inclusione sociale delle stesse, migliorare le competenze e la formazione in tema di accessibilità lungo tutta la catena dell’offerta turistica, promuovere il recepimento del concetto di accessibilità in tutti i segmenti della catena dell’offerta turistica, creando al tempo stesso una catena ininterrotta dell’accessibilità nel turismo. Promuovere, mettere sul mercato e divulgare le migliori pratiche nel turismo accessibile, fornire un sostegno adeguato e una guida alle PMI, rafforzare la qualità e la differenziazione dell’offerta di esperienze di turismo accessibile in Europa.

Azioni

Il bando finanzierà azioni che riguardano la progettazione, attuazione, promozione e il marketing di itinerari di turismo accessibile che permettano ai turisti che hanno esigenze specifiche di accesso di godere pienamente di esperienze turistiche diverse e piacevoli a un prezzo giusto, al pari di tutti gli altri turisti.Le proposte devono avere come obiettivo servizi e prodotti turistici volti a soddisfare un’ampia gamma di potenziali viaggiatori con speciali esigenze di accesso e menomazioni funzionali e devono proporsi di fornire l’eccellenza e laqualità dei servizi (in particolare dovrebbero dimostrare come le eccellenze esistenti saranno “integrate” nel pacchetto per garantire un risultato di successo – a questo scopo è essenziale l’accento sulla formazione e lo sviluppo delle competenze del personale). Devono inoltre dimostrare un chiaro cambiamento di prospettiva: dal tradizionale approccio “servizi turistici per le persone con disabilità” al nuovo “servizi turistici inclusivi/universali”.

Le proposte devono anche presentare itinerari accessibili comprendenti quanti più segmenti e prodotti turistici possibili: per un potenziale viaggiatore con speciali bisogni di accesso, l’accessibilità deve essere garantita attraverso i diversi elementi del pacchetto; gli deve essere possibile godere ogni elemento dell’itinerario che ha scelto senza problemi di accesso.

I pacchetti proposti devono essere completi e comprendere prodotti turistici e servizi varii e originali; in particolare le proposte dovrebbero comprendere almeno i seguenti servizi di base: informazioni (in tutte le fasi dell’esperienza, dalla pre-prenotazione fino al ritorno a casa), servizi (cioè alloggio e ristorazione), customer care e almeno un’attività in ciascuna delle seguenti aree:
Culturale (musei, architettura, archeologia, patrimonio nazionale, monumenti storici, ecc..),
Naturale (attività all’aperto, spiaggia, lago, montagna, parco, giardino ecc…)
Ricreativo (parchi di divertimento, sport, shopping, eventi, festival, ecc… ).

Le proposte devono presentare un alto potenziale di sviluppo del turismo accessibile: devono combinare prodotti e servizi già esistenti in pacchetti o itinerari turistici completi al fine di fornire esperienze turistiche completamente accessibili; devono inoltre contribuire concretamente a uno sviluppo del turismo (misurabile).

I pacchetti/itinerari turistici devono presentare una buona copertura geografica e prevedere prodotti/servizi collocati in almeno tre diverse destinazioni di uno stesso Stato membro (la transnazionalità non è obbligatoria).

Beneficiari

Persone giuridiche con sede in uno degli Stati UE.

Entità contributo

Il contributo comunitario può coprire fino al 75% delle spese ammissibili per un massimo di 125.000 euro; saranno finanziati fino a 8 progetti.

Modalità e procedura

Il proponente deve operare nel contesto di un partenariato comprendente:
- almeno 4 PMI operanti nel settore turistico ossia nei seguenti campi: sistemazione turistica, catering, agenzie viaggi e tour operator, attrazione turistica, intrattenimento, trasporti turistici, altri campi turistici coerenti con la proposta progettuale. Imprese che operano in settori diversi da quelli elencati possono entrare nel progetto come subcontraenti;
- almeno uno fra le seguenti categorie di soggetti: Ministero del turismo, Organizzazione nazionale per il turismo (incaricata della promozione turistica nazionale), autorità regionale/locale pubblica o rete/associazione fra autorità pubbliche regionali/locali.Diversamente possono essere proponenti o membri del partenariato le seguenti organizzazioni (a condizione che operino in campi strettamente collegati con la proposta progettuale): istituzioni accademiche o di formazione, camere di commercio, industria e artigianato, ONG, organizzazioni senza scopo di lucro, organizzazioni della società civile, fondazioni, think tank, organizzazioni dei disabili e organizzazioni di beneficienza; organizzazioni ombrello, reti, federazioni di enti pubblici/privati le cui attività chiave ricadono nei settori turismo e politica regionale; organizzazioni internazionali, imprese operanti nei settori sopraindicati, organizzazioni nazionali/regionali/locali per il turismo, pubbliche o private, enti pubblici o privati la cui attività preponderante riguardi il turismo.

La durata massima prevista dei progetti è di 18 mesi; le attività dovrebbero cominciare indicativamente verso febbraio 2014.

La documentazione per la presentazione delle proposte progettuali è disponibile sulla pagina web del bando (indicata negli Indirizzi utili)

Scadenza

22/10/2013

Referente

Commissione europea – DG Imprese e industria

Risorse finanziarie disponibili

 950.000 euro

Indirizzi utili

Indirizzo

Commissione europea
DG Imprese e Industria

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