Ammorbo, c'è ancora qualcuno vivo la fuori?

Inizia la riscossa dei sopravvissuti nel mondo di ammorbo.com, le poche unità che si sono salvate dall'apocalisse Zombie sono state temprate dagli incontri quotidiani con la morte che cammina, quasi tutti si stanno dando degli obiettivi che vanno ben oltre alla sopravvivenza giorno per giorno. Sempre più spesso si trovano grandi gruppi di sopravvissuti, una nuova società è possibile? Seguiteci dopo il salto.

M . Dopo una disavventura in città (post n.37 – appunti (parte quarta)) è tornato a casa trovandolo ad attendere un messaggio di un vicino (post n.38 – speranza) raggiunto il porto di Brindisi ha scoperto che di sopravvissuti ce n'erano molti e che si stavano organizzando per raggiungere un posto sicuro via nave, qui ha fatto un'altra scoperta: a Francoforte, dove ha avuto inizio l'infezione nel continente europeo e dove si trovava la sua compagna, ci sono ancora dei sopravvissuti (post n. 39 – un deviazione improvvisa) da qui la decisione di partire per questo viaggio che s'è dimostrato da subito non privo di avversità (post n.40 – una sosta forzata).
Tex dopo aver messo al sicuro la propria nuova famiglia (aggiornamento n.25) ha dovuto fare i conti con i suoi demoni interiori e con lo sconforto di questo mondo triste in cui la vita è una rarità (aggiornamento n.26) Anche grazie all'aiuto dei suoi cari s'è ripreso e ha deciso di portare avanti un nuovo scopo: trovare sopravvissuti con cui creare una nuova società (aggiornamento n.28).
Di Raffaele dopo il rocambolesco salvataggio di un gruppo di sopravvissuti (DETERMINAZIONE) non abbiamo più notizia.
La stessa cosa vale per Martina che abbiamo lasciato sull'impalcatura di un palazzo in costruzione costretta in questo rifugio decisamente scomodo da un incidente di percorso (Incubo – 6)
Red è tornato dalla sua ricerca di aiuto (odissea 10) dopo averci lasciato intendere di aver trovato qualcuno che potesse aiutare uno dei suoi compagni ferito durante la fuga da un gruppo di non morti (odissea 9) ora stiamo ripercorrendo con lui il cammino che ha intrapreso verso la salvezza scoprendo tutto l'orrore che ha incontrato sulla sua strada (odissea 11) ma anche la scoperta della vita che continua nonostante tutto (odissea 12)
Da una persona che si salva ad una che invece non ce l'ha fatta. Mith, che all'inizio dell'infezione aveva permesso di chiarire cosa stava succedendo grazie a documenti trafugati, era diretto a Parigi dove sembrava si potessero trovare le origini dell'apocalisse (comunicato n.6) quando è stato morso da un non morto. Dopo pochi giorni c'è arrivata tramite M. la lettera di commiato di Mith che ha deciso di suicidarsi prima di trasformarsi in uno dei mostri che aveva strenuamente combattuto (una triste notizia)
Un ultima nota, è nata una nuova sezione (LE GUIDE ALLA SOPRAVVIVENZA ) dedicata ai consigli per i sopravvissuti dai sopravvissuti ad inaugurarla Martina con una spiegazione su come purificare l'acqua dopo aver sperimentato a sue spese i problemi che può comportare bere dell'acqua insalubre (Incubo – 5)
Per ora si chiude qui l'aggiornamento dal mondo di Ammorbo ma rimanete collegati perché l'apocalisse è tutt'altro che finita.
[Fonte: ammorbo.com]