Questa mattina ero farcita di buone intenzioni poi tutto è peggiorato e nel mare di rabbia che provavo ho rispolverato un articolo scritto tempo fa e mai pubblicato. Eccolo a voi, ah oggi dei bulletti indiani mi hanno preso di mira quindi non sarò né gentile né educata. Be ready.
Ci sono due tipi di persone che odio e che vorrei espellere dalla faccia della terra, quelli che seviziano gli animali e quelli che sostengono la ridicola tesi “tutti gli animali sono meglio dell’uomo”.
Odio la prima categoria di persone perché sono dei futuri serial killer, i serial killer solitamente se la prendono con le persone più deboli, io sono debole. Inoltre penso che oggigiorno il mondo offra una serie di passatempi più o meno sani quindi non capisco perché uno deve andare in giro a seviziare gatti quando può semplicemente andare a comprare droga, saltano la fase ribelle e avvicinandosi alla fase overdose (che è la fase che tutti gli auguriamo). Ovviamente non concepisco gli animali nei circhi, e mi fanno paura esattamente come mi fa paura tutto quello che puoi vedere in un circo. Iniziando dalle persone che sembrano più snodate di mollettina e finendo con i cazzo di clown che dio mio cosa ci sarà da ridere se uno continua a cadere e farsi male. Poi non vi fa pena un elefante enorme costretto a fare le cagate che gli impone un ometto piccolo e magrolino? A me si.
Purtroppo l’odio per le persone che seviziano o umiliano gli animali è spesso oscurato dall’odio per le persone che, con ridicola tenacia, sostengono che tutti gli animali sono meglio dell’uomo. Beh, iniziamo dicendo che tutti gli animali sono (forse) meglio di te, non sicuramente di me. Non è colpa nostra se hai subito dei traumi da piccolo e adesso costringi tutti noi a sorbirci le tue ridicole e tediose campagne su facebook. Non è colpa mia se la carne di mucca è buona o succosa e io ho vissuto in campagna quindi non venirmi a rompere i coglioni sul fatto che se vedessi come vengono uccise non le mangerei più. Io lo so e le mangio ancora. Il tutto sfocia nel ridicolo quando vedi persone che notoriamente hanno la testa come il culo (nel senso che le loro idee sono un ridicolo accumulo di merda non adatta alla concimazione) asserire al fatto che il loro cane è migliore della maggior parte delle persone che lo circondano. Intanto non è colpa mia se ti circondi di coglioni, seconda cosa è nobile il fatto che tu ti sia messo alla pari con una bestia che fino a pochi mesi prima ti cagava nel tappeto, questo dimostra che anche tu non hai molta considerazione di te stesso e io me ne compiaccio. Ho letto cose su facebook che certi umani non dovrebbero leggere, per esempio: “tutti parlano dell’olocausto ma nessuno parla dell’olocausto che avviene ogni giorno ai danni di poveri animali da macello”. Bello mio, come dice la mia amica Alice, per nostra fortuna ci siamo trovati in cima alla catena alimentare ma quanto pare è necessario un ricalcolo perché tu caro mio non te la meriti sta posizione. Sempre usando le parole della mia amica ti dico che potresti finalmente deliziarci con “amo gli animali più delle persone” e “amo tanto scoparmi la mia pecora”, anche perché diciamocela tutta: conserveresti un briciolo di coerenza!
Qualcuno potrà dissentire dalla mia tesi ma vedete io vivo in un paese in cui uccidere gli animali è considerato un male (tranne per le galline quelle vanno uccise) invece uccidere persone, magari donne, è un fatto assolutamente normale. (tratto da una storia vera: “Io sono induista vegano ma se mia figlia sposasse un mussulmano la ucciderei) Solitamente i cretini che amano gli animali più delle persone sono gli stessi scemi che vengono qua a fare i turisti e a chiedermi perché non mi sento integrata in un paese così spirituale. Io, allora, sapete cosa vi farei, io vi porterei tutti in una playa solo per voi a mangiarvi l’un l’altro perché gli animali non si toccano, guardandovi da distante mi gusterei una bella braciola e con un buon chianti brinderei alla vostra estinzione.
E VAFFANCULO.