
L'altro sconsiglio è Mr Gregorium e la bottega delle meraviglie, di cui Pensieri Cannibali offre già una illuminante recensione.
Uscito nel 2009 negli States direttamente in dvd, Love and other impossible pursuits nel giugno dell’anno scorso è stato trasmesso in prima serata da Canale 5 col titolo Amore e altri luoghi impossibili (che ricorda tantoAmore e altri disastri e precede Amore e altri rimedi..).
La programmazione di Canale 5 in estate, come ben sapete, non di contraddistingue per qualità e soprattutto è mirata a un pubblico molto ridotto visto che in quella stagione la gente intelligente in salute preferisce starsene fuori.
Insomma ho già spiegato il pubblico a cui è rivolto questo prodotto che sembra fatto per la Tv, cioè come la maggior parte dei nostri film per il cinema.
Io lo registrai perché ero già Natalieaddicted dai tempi di Closer.
E Natalie Portman è la protagonista assoluta, bella e brava come al solito e riesce a dare dignità a una storia che poteva andare bene per un corto, ma che ha almeno 40 minuti di troppo. Sarebbe anche una storia triste e interessante su un argomento molto delicato. Natalie infatti interpreta una madre che ha da poco perso il figlio e ha non pochi problemi a gestire il figliastro. Anzi, a volte agisce come se il suo subconscio volesse nuocere a questo bambino che ce l’ha fatta: gli dà da mangiare alimenti a cui lui è allergico, gli fa fare cose pericolose, insomma sembra sempre mettere deliberatamente in pericolo la vita del bambino, finché la madre (la mitica Lisa Kudrow ahimé invecchiata assai male e nei panni di un personaggio detestabile) non le impedisce di avere contatti con lui.
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Dopo lo strepitoso successo de Il Cigno Nero quei furboni dei distributori hanno ben pensato di tirarlo fuori dagli archivi e distribuirlo nei cinema a ridosso degli Oscar (solo in una manciata di sale) col titolo The Other Woman.
Voto: 5