L’amore maiale, con le ali
Eccomi giunto alla 116 esima pagina di Porci con le Ali. Il nuovo capitolo che mi aspetta si chiama “Anche su questo cazzo batte un cuore”. Promette bene. Fin’ora questo libro, preso da un libraio dell’usato, ha saputo raccontare splendidamente adolescenze confuse in mezzo a sesso felice, imperfetto, condito di una continua sfida con se stessi. Il tutto mentre i giovani percorrono la tuortuosa via dell’ insicurezza, e l’amore batte forte, li sconvolge, perchè ha il gusto sconosciuto della prima volta e come dice qualcuno, “la prima volta fa sempre male”.
Necrofilia
Fa male anche la seconda volta, la terza e via di seguito. Tutte le volte che accendi la tv e ti basta solo l’audio per capire di cosa stiano parlando. A tutte le ore. No, non lo nominerò. Ne ho le tasche piene io. Ma se per caso una sera, metti su un film di Dario Argento, Phenomena per l’appunto, non puoi che accostare certe orride immagini a quelle che “bravi” giornalisti ti hanno annunciato con i peggiori aggettivi del mondo, con le macabre descrizioni. Ci sarà dell’amore in questo tipo di lavoro? No, non sto parlando di inventarsi delle storie splatter per il cinema. I migliori a parlare della morte, hanno usato dolci parole, d’amore.
Filosofia
Che poi, se la Rai non ti concede gli spazi adatti per esprimere le tue idee, puoi sempre mandarli a fare in culo, no? I soldi li hai. Faresti un figurone. Puoi scegliere La7, le piazze delle città, Youtube. Cari Santoro, Saviano, Fazio, i compromessi non vi hanno stufato? A me un po’. Il pubblico vi ama, voi amate la cultura, la verità. Il pubblico sembra che ami di più la cultura se ci siete voi ad illustrarla gratuitamente sulle loro poltrone. Sapete, mi sta venendo in mente che il mondo è pieno di furboni. Non è che vi siete messi anche voi le maschere di carnevale per la gran buffonata della nuova stagione?
Niki ti voglio bene
E se Vendola vincesse le primarie del Pd? Cavoli suoi. Ami la politica diversa, più sincera, che crea un contatto col popolo, ami la comunità LGBT, ami le donne, sei così acculturato, citi letteratura. Ti tocca lottare con quel “figone” con pochi capelli e con l’accento bologhese, che nei manifesti dice di non avere più pazienza, il tuo ormai collega Bersani. La gente ti apprezza, riempie le piazze. Forse ce la farai. Ma è una mossa da Saviano che scrive di camorra per Mondadori, da Le iene che vanno in onda su Italia 1. Un tantinello fuori posto, e sei pure comunista. L’hai detto tu.
Non Amore
Palermo piove. E’ un’espressione un po’ strana ma mi piace. Le buche sulla strada diventano bidet dove affondare i piedi, ma hai le scarpe. Le vie a doppio senso sono stradine a senso unico di marcia non ufficializzate. Il pedone che ha da portare dei carichi, come una valigia, diventa improvvisamente un disabile davanti agli scaloni del bus, alle auto sul marciapiede, alla strada dissestata, ai camion parcheggiati in doppia fila, ad imbrovvisi pali inutili. Puoi solo farti furbo ed allontanarti dalla pozzanghera che, senza pietà, il pirata della strada userà per umiliarti. Ma penserai che in quel momento tutti se ne stiano fregando di te, che magari hai anche fretta. Nessuno sembra amarti. E allora in questo difficile rapporto di coppia non si può che odiare.
Sono tutte accoppiate, queste qui su e non può che essere così: il politico e il suo pubblico, l’uomo e le sue idee, l’individuo e la cultura, i meschini e i soldi. Ma forse è meglio chiudere con un po’ d’amore, chiedo venia, che con l’odio:
Senti, sarà anche vero
che la coppia è una fabbrica
di sadismo e nevrosi
e l’amore solo il nome
che diamo a un bisogno malato
che si fa distruzione
e via dicendo;
però mi vuoi spiegare
che c’è di male nel stringerle la faccia
tra le mani e nel pensare
che se durasse sempre
non sarebbe poi in fondo
tanto male?
(Porci con le ali, L.Ravera, M.Lombardo Radice)