I piccoli editori, le piccole realtà, stentano assai in un mondo costruito su misura per i grandi, dove l’ossessione per il profitto e per il guadagno di nuove fette di mercato porta poi alle degenerazioni che sono sotto gli occhi di tutti. Per questo, vogliamo dedicare uno spazio alle nuove proposte di chi fatica a trovare spazi, pur proponendo ottime cose.
questa settimana proponiamo:Amos Edizioni
Amos Edizioni di Toniolo Michele
via San Damiano, 11
30174 Mestre – Venezia
Italia
tel. +39 333 6457682
solo fax: +39 041 989980
e-mail: info@amosedizioni.it
di Amos Edizioni presentiamo:
Miguel de Unamuno, Abel Sánchez
Abel Sánchez è il libro dell’invidia. È questo il sentimento che sta dietro la “passione” del sottotitolo; è invidia ciò che prova Joaquín Monegro per l’Abel Sánchez cui è intitolato il romanzo.
In Abel Sánchez, Unamuno riscrive e attualizza la storia di Caino e Abele, mette in scena un romanzo nel quale i ruoli tradizionali di vittima e carnefice si confondono. Unamuno non condanna Joaquín Monegro; sa che, come uomo, non può farlo; Abele non è, e non può essere, più innocente di Caino. Colpevoli, a modo loro, lo sono entrambi.
Costruito come un attraversamento verticale dell’invidia, Abel Sánchez è un romanzo di azione e di pensiero.
Un classico che ora, dopo alcuni decenni, viene riproposto al lettore italiano in una nuova traduzione.
Miguel de Unamuno (1864-1936) fu scrittore, poeta e intellettuale tra i più importanti nella Spagna del Novecento. Conosciuti al lettore italiano sono soprattutto Del sentimento tragico della vita, L’agonia del cristianesimo e il romanzo Nebbia.
Abel Sánchez è l’atto di fede e di compassione più grande che si sia realizzato da tempo nella vita spagnola, l’atto di comprensione più eroico e generoso.
Unamuno ha avuto il coraggio di spingersi fino alla piaga più profonda della nostra vita.
María Zambrano