Da più di quarant’anni la città di Amsterdam è stata all’avanguardia per ciò che riguarda il consumo di droghe e il mercato sessuale. Senza dubbio una meta interessante per il turismo in Europa per chi è alla ricerca di un luogo in cui potersi disinibire e trascorrere una bella vacanza. Al di là del divertimento, la cosa importante è che una città possa avere la possibilità di far valere leggi liberali di questo tipo, che alla fine controllano meglio il consumo di droghe e la prostituzione. In questo modo la qualità delle droghe può essere più controllata per i piccoli mercati all’interno della stessa città e le operatrici del sesso hanno diritto a migliori servizi e sicurezze.
La nuova legge che proibisce l’acquisto di marijuana ai turisti fu presentata lo scorso giugno. In prima istanza la legge pretende di ridurre a poco a poco il consumo di marijuana ad Amsterdam, impedire che molti dei turisti comprino droghe in città e le trasportino verso altre città dell’Unione Europea. Si sa che la maggior parte dei turisti che si reca ad Amsterdam è alla ricerca proprio di questo, il che costituisce un’enorme fonte di entrata per la città. Gli effetti di una risoluzione di questo tipo certamente potranno danneggiare l’economia cittadina e delle centinaia di locali che finora funzionano come coffee shop.
Come si applica una risoluzione di questo tipo? Semplice. Un pass o una carta d’identità per l’uso di droghe nei coffee shop cittadini renderà possibile l’utilizzo di queste ai soli cittadini di Amsterdam. Solo così si potrà comprare la marijuana legalmente. Questa legge dovrebbe entrare in vigore già nel 2012 e prevedibilmente danneggerà più di 200 coffee shop. E cosa ne sarà di questi locali? Difficile a dirsi, anche se possiamo immaginarlo, vista la crisi economica che interessa tutta l’Europa.
Leggi come questa sono modi di controllare il transito degli individui in questa regione, con la conseguenza di ridurre il flusso degli intercambi sociali e culturali verso questa splendida città, di per sé un punto di incontro di molte culture, visto il suo carattere cosmopolita. La satanizzazione del consumo di droghe metterà al tappeto anche questa realtà.
Il consumo oculato di droghe permette che i consumatori possano accedere a droghe di migliore qualità, così come servizi relativi a queste, togliendo inoltre spazi fondamentali alle mafie e ai mercati criminali che si nascondono sempre dietro questo tipo di compravendita. La domanda allora è: dopo questa legge, cosa farà la prossima volta ad Amsterdam il nostro caro Snoop Dogg?