Già utilizzato per il cancro al seno ed il cancro al colon, questo test mette i medici nella condizione di poter valutare in modo più preciso il campione ottenuto attraverso la biopsia e di personalizzare il trattamento in base alla situazione reale del paziente. Tutto ciò permette di non creare inutili sofferenze agli uomini affetti da un tumore alla prostata non molto aggressivo, visto che i vari trattamenti producono effetti collaterali non facili da sopportare.
Questo è un grande passo avanti, ma la ricerca prosegue per poter un giorno sviluppare delle cure grazie alle quali porre fine alle numerose e devastanti malattie presenti nel mondo.