La sconfitta di Pesaro è stata dura da digerire in casa avezzanese. Quello che proprio non è andato giù a Moro e compagni sono stati i quattro gol subiti domenica scorsa, di cui tre soltanto nel primo tempo. In questo campionato solo in un'altra occasione l'Avezzano subì tante reti tutte in un colpo solo. Fu il Fano a farne quattro allo stadio dei Marsi ed il risultato anche in quella occasione fu di 4-2 (reti di Puglia e La Rosa). Contro la Vis Pesaro, per stessa ammissione del tecnico Lucarelli, sono stati compiuti errori personali troppo gravi per poter essere giustificati. E pensare che siamo andati addirittura in vantaggio con la rete di Bisegna dopo appena due minuti. "E' stato l'ennesimo errore di percorso di questa stagione - dice Lucarelli - e noi non possiamo permettercelo vista la situazione. Alla fine della gara di Pesaro non ho detto nulla ai ragazzi, lo farò appena torneremo in campo (l'allenatore ha concesso un giorno in più di riposo questa settimana e gli allenamenti riprenderanno mercoledì 9, ndc) e solo allora dirò quello che penso. Se vogliamo salvarci ci dobbiamo mettere in testa di cambiare mentalità, altrimenti sarà dura". Poi il mister analizza con noi di avezzanocalcio.it cosa non ha funzionato domenica: "Non abbiamo capito che su un campo come quello non dovevamo fare passaggi, ma dovevamo cercare solo di far arrivare la palla il più vicino possibile all'area di rigore avversaria. Abbiamo, insomma, sbagliato l'interpretazione del campo". Sotto accusa anche la difesa per i troppi gol subiti, ben 42 dall'inizio del campionato che la fanno essere la seconda peggior difesa (insieme all'Amiternina) di tutto il girone. Peggio ha fatto solo il Giulianova, prossimo avversario dei biancoverdi, con 48 reti subite in 27 giornate. "Quando gli errori li fanno i difensori - prosegue il mister - si vede di più in mezzo al campo è fuor di dubbio. E domenica ne abbiamo commessi abbastanza. Non dobbiamo però piangerci addosso, dobbiamo ripartire con la consapevolezza che la nostra salvezza passa per lo stadio dei Marsi. Ci salveremo, sono sicuro, ma dovremo essere più pratici da qui alla fine". Le note positive della partita di domenica sono state il ritorno al gol di fanta - Michele Bisegna (settimo sigillo per lui in questo campionato) ed il nuovo gol di Lorenzo Di Curzio (anche lui arrivato a quota sette reti, ma dobbiamo ricordarci che il ragazzo è arrivato solo a Natale). Chi dei due raggiungerà per primo la doppia cifra? Sono aperte le scommesse. La giornata appena trascorsa ha fatto registrare ben otto vittorie (di cui 5 esterne) ed un solo pareggio (0-0 tra Campobasso e Castelfidardo). Esce momentaneamente dalla zona play off il San Nicolò battuto a Fano per 3-0, mentre vi entra la Recanatese che ha vinto fuori casa il derby con la Folgore Veregra per 3-2. Anche la Jesina, vittoriosa ad Isernia per 1-0, non molla la presa e rimane sempre a ridosso della zona play off con i suoi 39 punti. Adesso nelle parti alte della classifica ci sono ben cinque squadre marchigiane su sei. Il solo Campobasso rimane ad insidiare le "cinque sorelle" che, siamo sicuri, faranno di tutto per buttarlo fuori. In totale sono stati segnati 27 gol che portano il totale delle reti segnate fino ad adesso in questo girone a 620. Il campionato si ferma ora per far disputare il Torneo di Viareggio a cui parteciperà anche la Rappresentativa di serie D. Si riprenderà a giocare dal 20 marzo (11^ di ritorno), ma l'Avezzano dovrà aspettare addirittura fine mese (30 marzo) per giocare il suo scontro salvezza con il Giulianova. Per quella data ci si aspetta una squadra piena di energie e tanto carattere per ottenere l'intera posta in palio. Non si deve e non si può più sbagliare. (Pino Razzano)