Dopo le prove comparative, Kimi si è dedicato a effettuare delle simulazioni di qualifica, prima con gomme soft, poi con pneumatici super soft verso tarda mattinata. Ricordiamo che il divario indicato da Pirelli tra mescola soft e super soft è di circa 1 secondo al giro. Il pomeriggio per il pilota finlandese è iniziato con la simulazione gara ottenendo buoni riscontri cronometrici.
1°stint con gomme Medie dalla durata di 21 giri con un passo medio di 1.31
2° stint con gomme Hard dalla durata di 17 giri con passo medio 1.30,4
3°stint con gomme medie sperimentali dalla durata di 28 giri con passo medio 1.28,7
passi gara forniti da @enricoperina
Dopo il grande lavoro svolto sulla Power Unit durante la mattinata odierna, con vettura rimasta ferma ai box per oltre 2 ore, la SF15-T si è dimostrata una vettura prestazionale sia in termini di erogazione che di bilanciamento.Girando lungo il tracciato è stato possibile osservare, in modo particolare in curva 5 e nell'ultima chicane prima del rettifilo, che esistono ancora dei problemi di trazione.I miglioramenti rispetto al 2014 sono comunque evidenti e la vettura si comporta tutto sommato bene nei tratti guidati.
Dal comportamento della vettura in uscita dalle curve veloci si nota come, nonostante il grandissimo lavoro svolto dagli ingegneri di Maranello, la sospensione risulti essere ancora rigida. Nonostante ciò l'inserimento in curva risulta essere notevolmente migliorato anche nelle curve lente a raggio stretto.
Sebbene le prestazioni di Mercedes siano ancora un miraggio, la Ferrari e le altre dirette inseguitrici stanno avvicinando le rispettive prestazioni rendendo interessante la lotta per la seconda piazza. Ad ora la seconda forza, per quanto visto in questi test invernali, sembra essere la Williams con Ferrari e Red Bull subito dietro in attesa che venga svelato il vero potenziale della McLaren Honda.