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Analisti – Pillole scelte – Autori Vari

Creato il 02 novembre 2011 da Nictrecinque42 @LositoNicola

Striscia

· Una volta dissi a mio padre che mi sentivo solo. Lui mi guardò e mi disse: «Ma tu chi sei?»

· Mamma mi odiava. Quand’ero bambino una volta disse a papà:«Il pupo ha fatto la cacca, bisogna cambiarlo!» E lui: «Esagerata! Basta pulirlo…»

· Per farmi addormentare il mio papà mi gettava in aria. Purtroppo non era mai lì quando tornavo giù.

· Quand’ero piccolo mia nonna mi portò a mangiare in una trattoria all’aperto. Cominciò a piovere. Ci misi tre ore a finire il brodo.

· Un giorno sono stato in una spiaggia di nudisti e mi hanno detto di parcheggiare nell’area handicap.

· Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando questo succede.

· Chiunque abbia detto: «L’importante non è vincere ma partecipare…» probabilmente aveva perso.

· Io sono un signor nessuno, ma nessuno è perfetto. Dunque io sono perfetto. Allora mi spiega perché sto qui disteso sul suo lettino?

· Anche il mio analista mi odia. Ho capito che mi considera uno sfigato senza speranza perché, dopo che per un’ora gli ho parlato, a cuore aperto, dei miei problemi, ha sentenziato: « Sono convinto che se lei si sdraia in un pagliaio si buca il culo con un ago…»

Ma anche al Signor Giacomo, che ha velleità di scrittore, le cose non vanno meglio:

Cattiveria

Prima di salutarci vi consiglio di ascoltare questa allegra canzoncina: mette addosso la voglia di ballare. Così, tra un sorriso e una danza, oggi ci passa la malinconia…

Analisti – Pillole scelte – Autori Vari
Brano cantato da Io, Carlo ed estratto dall’album “In perenne riserva”

Alla prossima!

Nicola



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