Il fenomeno dei social network ha contagiato davvero tutti. Possiamo trovare persone, società, VIP ed intere squadre calcistiche che, tramite i 140 caratteri tipici di Twitter, hanno rivoluzionato il modo di condividere e comunicare con i propri Follower. Chi sono i Follower? Paragonati agli “amici” di Facebook, altro noto social network ed ancora capostipite della classifica, per importanza, queste persone sono semplicemente dei fan, dei curiosi, dei seguaci di un certo personaggio o di una certa cosa. Un esempio eclatante sono i fan dei calciatori di Serie A, che seguono i propri beniamini in diretta ogni qual volta Twittano qualcosa che li riguarda.
I Tweet possono essere di vario genere: possono parlare di una giornata particolarmente storta, o al contrario di qualcosa di gioioso. Possono riguardare un post partita od un pre partita, dunque qualche emozione prima di scendere in campo. E tutte queste informazioni sono reali ed accurate, scritte in tempo reale dagli stessi giocatori. La differenza fra i due social network, Twitter e Facebook sta nella veridicità delle informazioni che vengono divulgate. Il secondo, infatti, è facilmente ingannevole, chiunque può realizzare un profilo Fake ed impersonare un personaggio famoso. Twitter, al contrario, ha la possibilità di verificare i reali utilizzatori, lasciando ogni dubbio fuori dalla porta ed esaltando, così, i fan che li seguono accanitamente.
Anche le informazioni stesse sono del tutto veritiere, al contrario delle riviste di gossip, che li vede sempre protagonisti di qualche love story inventata sul momento, per attirare i migliaia di compratori settimanalmente, curiosi ed affamati di sapere cosa accade fra le mura di casa Balotelli, per esempio.
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