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Anche il centrodestra attacca: mozione di sfiducia al governo-Renzi.
Creato il 15 dicembre 2015 da Freeskipper
La bomba di Banca Etruria e dei presunti traffici dei papà Renzi-Boschi, viene sganciata su Palazzo Chigi prima dai 5Stelle e subito dopo dal centrodestra. Così tuona Renato Brunetta, per non restare un passo indietro al Movimento di Beppe Grillo che la sua bella mozione di sfiducia contro la Boschi l'aveva già presentata sia alla Camera che al Senato: "Domani presenteremo, tutto il Centrodestra unito, alla Camera come al Senato, una mozione di sfiducia contro il governo. Boschi è solo una figlia di questo governo, una figlia in conflitto di interessi, ma chi ha i più grandi conflitti di interessi è il presidente Renzi. Primo perché è abusivo, non ha mai vinto le elezioni, ha solo vinto delle primarie taroccate; secondo perché si basa su maggioranze frutto della compravendita politica di parlamentari. Inaccettabile. La mozione di sfiducia del centrodestra unito, alla Camera come al Senato, sarà al governo". Ma il Pd diviso in mille rivoli non si scioglie nel mare dello scandalo, anzi fa fronte comune e pur di non perdere le poltrone si ricompatta, pronto a dare la fiducia al suo governo, senza se e senza ma. Quando il Palazzo vacilla e viene preso d'assedio, la casta si ricompatta, si chiude in se stessa a difendersi e a difendere le banke, i ministri, i parenti dei ministri, gli amici degli amici. E le opposizioni sapranno anch'esse unire le loro forze per buttare giù il governo dei nominati, oppure voteranno ognuna per sè le proprie mozioni di sfiducia? Il tempo dei "governi non eletti" dai cittadini è comunque scaduto nella fiducia del popolo italiano che chiede di andare al voto subito, oggi stesso, per riaffermare la propria sovranità!