E’ davvero incredibile come certi signori vogliano farci credere di essere puliti o di risollevarsi dopo tanti anni di governo e di errori clamorosi con Berlusconi. La Lega Nord è andata al governo protestando contro i corrotti di Tangentopoli, l’inefficienza della pubblica amministrazione, le tasse troppo alte, chiedendo federalismo, e alla fine si è ritrovata in mare di inchieste per corruzione eccetera in Regione Lombardia, tasse ancora più alte, e ha anche dato voti in Parlamento per impedire che la giustizia procedesse contro parlamentari colpiti da gravissime accuse. E ora ci dicono che sono puliti?
Comunisti italiani (Photo credit: kaffeetrauma)
Ce lo dimostrino. La propaganda elettorale francamente non è molto interessante. Ai cittadini sono state raccontate montagne di menzogne di ogni tipo. La Lega protestava anche contro l’enorme debito pubblico generato dal pentapartito e dal Caf (Craxi, Andreotti, Forlani) e adesso dopo anni di governo Berlusconi-Bossi il debito pubblico è aumentato enormemente. E Italico Maffini, peraltro nominato come esperto nucleare in importanti società, e anche già eletto senatore, ci racconta che tutto va bene e che la Lega risale? Ci porti le prove, i fatti, non il perrismo (dal cognome del sindaco di Cremona Oreste Perri il neologismo “perrismo”, che indica mancanza di autonomia della politica dai poteri economici), i fatti di un cambiamento in atto. Discorso che vale per ogni partito presente in Parlamento dopo l’overdose di panzane che ci hanno raccontato facendoci ritrovare in una recessione tremenda e con il Fiscal Compact e il pareggio di bilancio a partire dall’anno prossimo. Stiamo allegri se no gli evasori fiscali e i maniaci dei condoni e dello scudo fiscale votati dalla Lega si rattristano. Oltre alle multe sulle quote latte pagate da noi per far piacere agli elettori agricoli della Lega! E ci hanno anche fatto la predica sulla difesa del Cristianesimo dall’invasione dei saraceni. E ci hanno regalato anche Italico Maffini come esperto nucleare. La Lega Nord è la prova che il Caos domina l’universo.
Ecco il sagace comunicato del Polide che ha avuto la buona creanza di dare ospitalità proprio a tutti. Ma c’è chi a nostro avviso ne ha approfittato.
La nascita della Lega a Cremona e la sua prima esperienza di governo nel Berlusconi I. Se ne è parlato ieri in una serata che ha fatto registrare un vivace dibattito e che è stata ricca di spunti di riflessione nella quale è intervenuto il capogruppo del Carroccio in consiglio comunale, già senatore della Repubblica (1994/1996), Italico Maffini. Maffini era ospite dell’associazione Visioni Contemporanee, che nel laboratorio Polide di via Palestro ha tenuto il quarto appuntamento della rassegna ‘Scomporre la storia per ricomporre la politica’. Incalzato dalle domande del moderatore, il giornalista di ‘Vita Cattolica’ Simone Bacchetta, Maffini ha raccontato con passione la nascita del gruppo della Lega lombarda di Cremona, nel 1986. “All’inizio dell’avventura, io e pochi amici facevamo riunioni come fossimo carbonari, quasi di nascosto”. Per continuare con le battaglie storiche del Carroccio (secessione, poi federalismo nelle sue varie forme, su tutte) e con l’ingresso del partito nella compagine di governo con le elezioni del 1994. In piena Tangentopoli, “con la crisi dei partiti tradizionali, siamo stati – dice ancora Maffini – un forte elemento di rottura, scompaginando schemi politici ormai superati”. Il leghista ha poi fatto un passaggio sulle vicende che hanno messo in cattiva luce la Lega: le recenti inchieste su fondi e rimborsi che hanno coinvolto alcuni dirigenti ‘verdi’. “Ma ci stiamo già risollevando”, ha detto.
Il prossimo appuntamento al Polide è con Evelino Abeni (28 gennaio, ore 21), il quale parlerà dei Comunisti Italiani dopo la svolta della Bolognina (1989). Svolta che porterà allo scioglimento del Partito comunista.