C'è una terra che tacee non è terra tua.C'è un silenzio che durasulle piante e sui colli.Ci son acque e campagne.Sei un chiuso silenzioche non cede, sei labbrae occhi bui. Sei la vigna.
È una terra che attendee non dice parola.Sono passati giornisotto cieli ardenti.Tu hai giocato alle nubi.È una terra cattiva ‒la tua fronte lo sa.Anche questo è la vigna.
Ritroverai le nubie il canneto, e le vocicome un'ombra di luna.
Ritroverai paroleoltre la vita brevee notturna dei giochi,oltre l'infanzia accesa.Sarà dolce tacere.Sei la terra e la vigna.Un acceso silenziobrucerà la campagnacome i falò la sera.
30‒31 ottobre '45