Vi siete mai chiesti da quando l'uomo ha nutrito l'esigenza di indossare scarpe?E perchè?Pensate che il più antico paio di scarpe risale a ben 9000 anni fa!Tanti,vero?Questo perchè l'uomo ha sentito il bisogno di proteggere il piede dal freddo,dall'acqua e dal contatto col terreno.Le prime calzature attestate da recenti studi archeologici erano composte da materiali vegetali e,nei periodi più freddi,venivano rivestite.Andando avanti con l'età la scarpa divenne di uso comune fatta eccezione per gli eroi omerici,i bambini spartani e gli schiavi romani che venivano rappresentati sempre a piedi nudi.Sebbene in molti affreschi comparivano tali figure a piedi scalzi,però,era impensabile che nel'antica Roma una donna rispettabile si mostrasse all'aperto senza scarpe.In genere le persone che le indossavano erano considerate come capricciose e bisognose di soddisfare i loro desideri.Siiniziò a guardare la calzatura come un vero e proprio oggetto fashion.Nacquero così varie tipologie di scarpe fra le quali posso ricordare le "persiane",esclusivamente femminili,le "laconiche",le "cretesi" e le "ateniesi",ognuna con diverse caratteristiche di forma e materiale,segni distintivi di rango e di ufficio.Un valido esempio di calzatura antica è custodito nel British Museum,si tratta di un piede di marmo coperto da un sandalo con una striscia di cuoio che passa fra l'alluce e l'illice e che lascia scoperte le ditaMa...cosa rappresenta in epoca moderna la calzatura?Partendo dal presupposto che si,sto parlando di calzatura italiana (questo per sottolineare la validità della nostra produzione artigianale e industriale)vi dico che,dopo alcuni test effettuati su un campione rappresentativo di persone fra i 20 ed i 40 anni,ho dedotto che oggi non si pensa più alla funzionalità di quest'oggetto bensì all'estetica.
-"La scarpa fa apparire il piede più slanciato e bello"-o ancora:-"Indosso infradito di plastica e sono contento!-Ognuno di noi ha un proprio pensiero sulle scarpe che indossa.C'è chi è consapevole delle scelte che fa e chi,come nel secondo caso indicato,indosserebbe qualsiasi cosa!C'è,poi,chi collega lo stato d'animo alla scelta della calzatura e chi,come me,pensa che la scarpa sia uguale al padrone.....E voi?A quale corrente appartenete?
Federica.