Comunque si tratterebbe di uno spettro di donna, con una ombra di 3 metri, capelli lunghi e fluenti. La donna è apparsa almeno 2 volte, una volta a dicembre a fine spettacolo come a salutare gli attori.
Le descrizioni in rete parlano di un altro avvistamento a marzo, qualcuno ha fatto le foto, altri hanno sentito freddo, passi di donna, profumo, capelli. Insomma una vera e propria presenza.
Subito sono partite le indagini del caso, ad opera ovviamente dei cacciatori di fantasmi e al Teatro delle Muse arriva la National Ghost Uncover, l’associazione di appassionati di paranormale fondata in Emilia Romagna da 70 volontari, “ghostbuster” che cercano di capire i fenomeni particolari.
Intanto però il fantasma o meglio la fantasma dell’0pera si è spinta sino a corso Garibaldi, dove una residente ha denunciato all’associazione strani rumori e l’apertura di porte e finestre a tutte le ore, senza motivo.
Il gruppo di ricerca valuterà le immagini ed eseguirà un sopralluogo nel teatro con apparecchiature ad infrarossi, rilevatori di temperatura e naturalmente macchine fotografiche e telecamere, per cercare di catturare ulteriori indizi del fenomeno.