Scusate la lontananza dai vostri schermi, ma ultimamente sono stata un po’ impegnata tra il lavoro e le feste
Colgo l’occasione di questo articolo per tirare un po’ le somme e per augurare a tutti voi un anno magnifico.Gli ultimi tre anni della mia vita non sono stati molto semplici.. dopo la laurea è iniziato il cammino sulla “via dei sogni infranti” andando a sbattere su proposte di stage non pagati, lavori in nero (ed è un lusso), lavori che non esistono, amicizie che finiscono e delusioni personali. Ma non mi sono mai buttata giù, anzi, ho sempre lottato, cercando di non accontentarmi di quello che trovo, ma provando a crearmi una vita e degli spazi miei a misura su me stessa. Il 2012 è stato l’anno della svolta: cambio di colore di capelli, cambio di taglio e anche di taglie: siamo a quota – 3. Cambio di obiettivi. Voglio ancora diventare direttore di produzione, organizzatrice di eventi, concerti, mostre e fiere, le esperienze non mancano e le “palle” neanche… ma ho scoperto di essere sicura di non voler essere me stessa qui, in Italia. Il 2012 mi ha regalato i 3 mesi più belli della mia vita, più belli ancora del periodo in Erasmus: 3 mesi a Siviglia in una casa che sembrava più un ostello, piena di coinquilini e perennemente sovraffollata di persone, cose, cibo, bevande, gente che dorme sul divano… ho imparato lo spagnolo, lo sto studiando privatamente in una scuola vicino all’università. Ho conosciuto persone stupende e creato rapporti di amicizia che proseguono tutt’ora, con persone a cui voglio così bene che oggi, mi mancano da morire e non vedo l’ora di riabbracciare. E mi manca la Spagna. Mi mancano terribilmente i suoi colori, gli odori e i sapori… mi manca camminare a piedi nel centro di Siviglia e muovermi da casa a lavoro, da lavoro al mercato, da mercato a casa e poi shopping, cena, uscite. Mi manca spendere solo 80 euro in tre persone per una spesa settimanale da regine. Ho scoperto cosa significa sentirsi libera e luminosa… così come so che cosa vuol dire sentirsi in gabbia costretta in un luogo e in una vita che non ci appartengono.
Mi si è aperta ancora di più la mente e mi sono messa a studiare cinese vincendo un bando di gara della Provincia di Firenze.
La mia radio è riuscita a ottenere il FRU a Prato, ovvero: a maggio organizzeremo il Festival delle Radio Universitarie nella mia città. Lo organizzeremo noi, un evento di 3 giorni che conta circa 500 persone provenienti da tutta Italia, con workshop e concerti annessi durante il giorno e la notte. Il mio lavoro, farò il mio lavoro. Non potete capire quanto sia immensamente felice
Il mio blog sta prendendo il volo, grazie a voi, alle visite e ai commenti… ho avuto la soddisfazione di ottenere una collaborazione con Weeklyemotion e di conseguenza, di scrivere degli articoli per Pittarello che mi ha gentilmente omaggiata di scarpe stupende. E tutto questo ha portato a farmi conoscere meglio altre blogger giovani, capaci e intelligenti con cui chiacchierare e collaborare è un piacere
Tirando le somme, in questo ultimo anno ho ottenuto una maggior consapevolezza di me stessa, delle mie capacità e di cosa desidero dalla vita. Se mi guardo indietro, a “soli” 27 anni posso dire di aver vissuto tre vite: una a Prato, una a Parigi e una a Siviglia. Tre vite diverse, che mi hanno lasciato un bagaglio di esperienze immenso e tanta voglia di provarci di nuovo.
Già, perchè io mica mi fermo qui…. i miei progetti di gloria si estendono per il mondo, non restano troppo vicini a casa
Un augurio a tutti voi, affinchè questo 2013 vi possa portare la possibilità di realizzare i vostri sogni… perchè i sogni lasciati nel cassetto prendono la muffa