Trenta vittime e 20 feriti: sarebbe questo il bilancio di una serie di incursioni di militanti di Boko Haram in tre villaggi del Borno, lo Stato nord-orientale della Nigeria affacciato sul Lago Ciad.
A riferire delle violenze sono stati esponenti di una milizia di autodifesa che affianca l’esercito nel contrasto al gruppo islamista. Le vittime abitavano nei villaggi di Warwara, Mangari e Bura-Shika. “La maggior parte dei feriti ha tagli inferti da machete” ha detto Mustapha Karimbe, uno dei testimoni.
Boko Haram continua a operare nella regione del Lago Ciad nonostante le promesse del presidente nigeriano Muhammadu Buhari e l’impegno dei paesi della regione a dispiegare una forza congiunta composta da oltre 8000 uomini.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)