Definizione eccessiva
I grafici di CD Projekt RED stanno reagendo energicamente alle accuse di downgrade di The Witcher 3: Wild Hunt, scatenate dopo le comparazioni tra i trailer E3 e il materiale video in circolazione delle versioni definitive. Uno degli addetti agli effetti ha specificato che è davvero scorretto fare questo tipo di confronti: "Un trailer è come una bellissima foto, è scorretto paragonarlo col materiale di gameplay, è un trailer... è preparato. Noi non abbiamo effettuato nessun downgrade, non è possibile farlo su qualcosa che non esisteva e che nessuno ha mai giocato. Le persone confondono il termine downgrade con ottimizzazione, quest'ultima è necessaria per far funzionare il gioco. Abbassare la qualità grafica significa peggiorare deliberatamente un prodotto per determinati motivi, non è il nostro caso".
Sempre in risposta a un utente, il grafico ha affermato che il gioco vanta un sistema shader migliore del filmato di gameplay mostrato all'E3 del 2013: "Se guardi alla demo di gameplay del 2013 e la confronti col materiale definitivo, noterai che sfrutta un sistema shader più vecchio, maggiormente piatto. Abbiamo deciso di cambiare il filtro nitidezza, perché rendeva alcuni particolari fastidiosi alla vista, abbiamo così ripiegato su un sistema di shader PBR (Physically Based Rendering)".
Fonte: DSOgaming