Eccoci di nuovo sulle nostre pagine, nel fondo di quel bicchiere che ci piace colmare di esperienze e curiosità (le stesse che ci hanno tenuti lontano da qui per approfondire alcuni argomenti e conoscere alcune storie di cui vi parleremo prestissimo). Bicchiere natalizio quest’oggi e visto che tutti siamo andati di corsa in queste ultime settimana, magari qualche regalo è restato in sospeso.
Consigliandovi tra i libri vi lasciamo le nostre proposte per un Natale con letture un po’ diverse dal solito.
Cominciamo subito con BUON NATALE & FELICE ANNO NUOVO, (per i tizi di Castelvecchi) antologia di racconti curata dal bravissimo poeta e scrittore, Antonio Veneziani. Una raccolta con diverse voci (per genere e generazione) che tirano fuori-come detto in bandella dallo stesso Veneziani- “il fiele del miele festaiolo”.
Sempre in tema “anti-natalizio” ma decisamente diversa la raccolta curata da Riccardo Reim, CATTIVO NATALE (Zero91) i cui protagonisti sono i grandi nomi della letteratura italiana dell’800: da Pascoli a Verga, da Capuana a D’Annunzio, passando per vere e proprie chicche pressochè introvabili dalla loro prima edizione.
Qui il Natale è pretesto nero, non noir, in cui far uscire il peggio degli uomini, in cui mostrare la loro vera natura buia. Assolutamente imperdibile per chi crede che questa festività sia una buonista occasione per le anime in cerca di redenzione della piccola borghesia italiana.
Per chi ama le biografie e le autobiografie, imperdibile quest’anno quella di Nikola Tesla pubblicata da Piano B edizioni, LE MIE INVENZIONI, in cui potersi immergere totalmente nel mondo immaginario e immaginifico di un grandissimo genio dell’umanità, un genio assoluto e futurista, che con le sue teorie e studi era avanti secoli rispetto al suo tempo.
Sempre dalla brava casa editrice pratese, per chi ha il carattere irriverente e al tempo stesso è stanco di questa nostra società, lo strepitoso NON C’E’ NIENTE DA RIDERE (a proposito di giornalisti, esteti, politici, psicologi, stupidi e studiosi) a curata e tradotta dall’ ottimo Simone Buttazzi, con dei veri e propri inediti in Italia. Uno sguardo satirico pungente e attualissimo, da cui poter abbeverarsi avidi.
Ritornando alle raccolte, imprescindibile per gli amanti del noir, e soprattutto quello francese, LE PRINCE NOIR. Omaggio a André Héléna. Uscito quest’anno – con Aìsara- per il quarantennale della morte del celebre scrittore, il libro curato ottimamente dal funambolico Alessandro Greco, raccoglie le penne di 12 noiristi italiani, ispirati dallo scrittore francese. Un viaggio tra i meandri della società in una grande celebrazione letteraria.
Sul versante enogastronomico per un regalo a neofiti o appassionati, o per un regalo a sè stessi, consigliamo UNA SOMMELIER PER AMICA (Sonzogno) di Adua Villa. La notissima ed esperta sommelier si cimenta nella scrittura di un libro che diventa un importante consigliere nella scelta di vini per ogni occasione, con trucchi, abbinamenti, tutto in un tono da chiacchierata con amica appunto.
Saltiamo nuovamente alla narrativa e soprattutto al grande intrattenimento della letteratura di genere di Libba Bray, che viene pubblicata da Fazi e sale sugli scaffali italiani con il suo LA STELLA NERA DI NEW YORK. Un mix esplosivo di esoterismo, noir, thriller ambientato negli anni ’20 di una New York frenetica e inimitabile. Tra jazz e proibizionismo si snoda una storia legata a una serie di omicidi “oscuri” riconducibili a uno spirito. Un vero capolavoro di genere che si dipana in una tetralogia sicuramente ricca di colpi di scena.
E qui ci fermiamo, ma continueremo in questi giorni, non solo con i libri. In fondo non è necessario aspettare il Natale per fare e farsi dei regali non trovate?!
Buona scelta
IBD
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