Collocazione delle stanze "segrete" della tomba di Tutankhamon
(Ricostruzione: Djedmedu.wordpress.com)
Il Ministro per le Antichità egiziane Mamdouh el-Damaty ha, per il momento, rifiutato di rilasciare dichiarazioni in merito al contenuto delle due stanze individuate. La maggior parte dei ricercatori ritengono che anche se si trattasse di un'altra tomba, è piuttosto difficile che possa custodire tesori e la mummia di Nefertiti, la regina Sposa Reale di Akhenaton conosciuta fino ai nostri giorni per la sua straordinaria bellezza. Probabilmente le stanze contengono altri oggetti funerari relativi alla sepoltura di Tutankhamon, quali statuette di divinità, per esempio.
Indubbiamente la scoperta di questi nuovi aditi nella tomba di Tutankhamon contribuisce a rinnovare l'attenzione e la curiosità nei confronti dell'Egitto e potrebbe essere un ottimo incentivo per il turismo, duramente colpito, negli ultimi anni, dalla situazione politica che ha attraversato il Paese a far tempo dal 2013. Il ritrovamento delle due stanze potrà, anche, gettare luce su uno dei periodi più turbolenti dell'Antico Egitto.
L'egittologo britannico Nicholas Reeves ipotizza che Tutankhamon, morto intorno ai 19 anni di età, possa essere stato sepolto in una camera esterna a quella che, in origine, era una sepoltura destinata alla regina Nefertiti. El-Damaty ha affermato che è ancora troppo presto per dire cosa sia contenuto nelle due stanze, celate da una parete coperta di geroglifici.
Il muro nord della camera sepolcrale di Tutankhamon presenta, ad un'analisi approfondita, uno spazio vuoto al centro che è stato esplorato, con apparecchiature sofisticate, dal ricercatore giapponese Hirokatsu Watanabe l'anno scorso. Le scansioni radar hanno rivelato che gli spazi non sono tutti cavi, ma vi è la presenza di materiale di diversa natura. Il governo egiziano procede con molta cautela, l'operazione di apertura di un foro per il passaggio di una microtelecamera danneggerebbe le decorazioni che ricoprono il perimetro della tomba.
Nefertiti, Grande Sposa Reale di Akhenaton, seguì il marito nell'avventura amarniana, ripudiando il culto della divinità di stato Amon ed abbracciando quello del disco solare Aton. Morì a 28 anni, nel 1339 a.C. circa, lasciando sei figli e molti misteri. Non vi è certezza che Tutankhamon fosse figlio suo.