Si tratta di un parco composto da 5 torri che verrà costruito su un’area di circa 10 ettari (comprese la viabilità e le piazzole) di una potenza nominale complessiva di 10.25 MW.
Il progetto della Etos Energia è stato riesaminato dal comitato Via dietro ordinanza del Tar Abruzzo. Queste pale vanno ad aggiungersi alle quasi 200 già presenti nel vastese…E purtroppo non è finita qui. Il Comitato ha rinviato per approfondimenti istruttori l’altro progetto, previsto tra Cupello e Lentella…e anemometri spuntano come funghi in tutto il vastese.
In verità abbiamo sentito in merito l’Ufficio VIA che ha dichiarato verbalmente che gli aerogeneratori approvati a Cupello sarebbero solo 2 e non 5, come invece pubblicato da alcuni quotidiani locali. Eppure, a distanza di 10 giorni dall’approvazione, sui siti regionali non è stato possibile rintracciare i verbali di approvazione. Alla faccia della trasparenza.
In ogni caso, è un dato di fatto che purtroppo la Regione Abruzzo continua imperterrita ad autorizzare impianti eolici nel vastese.
Come detto, nell’Alto Vastese ci sono già 200 (duecento) aerogeneratori. E le domande irrisolte sono sempre le stesse: quante pale eoliche saranno ancora autorizzate nel vastese senza una vera pianificazione strategica? Quanti mega-aerogeneratori può tollerare il nostro territorio senza rischiare veramente una catastrofe? E non parliamo di impatti sulla flora, sulla fauna e sul paesaggio perché, lo abbiamo capito, non interessano a nessuno. Intendiamo dire: quanti aerogeneratori si possono impiantare senza avere impatti negativi e irreversibili sulla salute umana, sull’assetto idrogeologico, sul tessuto socio-economico del nostro territorio ?
In Abruzzo, oltre il 50% dell’energia da fonte eolica è prodotta nel vastese
Eolico selvaggio sui monti dell’Alto Vastese
A fronte del contributo essenziale dato dall’eolico dell’Alto Vastese al bilancio energetico da fonte “rinnovabile” della Regione Abruzzo, quali sono i benefici garantiti ai residenti? Qual è la compensazione per lo sfruttamento delle nostre risorse naturali?
Al contrario, ogni giorno ci tagliano servizi essenziali per la nostra stessa sopravvivenza, ci lasciano con le strade franate, senza alcuna manutenzione, senza investimenti, senza occupazione. Perché per noi non ci sono soldi.
Ci volevano far credere che le pale eoliche ci avrebbero reso ricchi come la Germania, l’Olanda e la Danimarca. Invece il vastese ha la stessa densità di pale eoliche che hanno i territori infestati dalla mafia e dalla camorra.
Sarà un caso?