Andalu' portami la scimmia

No, non è un caso, se a Fidenza fioriscono i blog e le pagine a tema su facebook, e non è un caso  se improvvisati tuttologi danno letteralmente i numeri secondo la nota teoria del "secondo me".
No, non è un caso, se la politica è surrogata dal comunicato stampa, buono per il copia incolla dei redazionali. Ma è possibile? C'è da immaginare la Fidenza del 2020 e, mentre gli uffici tecnici lavorano sulle direttive del Psc, tutto tace. L'informazione ridotta a velina, è un prodotto di questa mancanza di politica. Guardatevi intorno, c'è quello che pur di stare spalla a spalla con l'odore del potere si manifesta vendendo fumo e, di sicuro, cornificando,  se non la moglie, gli elettori ai quali promette cose che sa di non poter mantenere,   tutto per un meccanismo elettorale ipocrita, che diventa squallida rincorsa alle preferenze conquistate con una cena, una promessa di lavoro o l'accordo con qualche detentore di pacchetti di voti, magari cattolicissimi, venduti al laicissimo mercato delle mucche pazze.
A proposito, e il potere economico? Se si pensa al gruppo di vecchi arnesi che si credono "poteri forti" soltanto perché hanno avuto a che fare con le debolezze della politica partitocratica, stiamo freschi.
Quando penso alla classe politica fidentina, quella che, ad esempio, ha concepito le torri in piazza della stazione o i nuovi quartieri periferici in sintonia con il potere  economico di allora, m'incattivisco perché, invece di chiudersi in convento a meditare, quel potere politico-economico si ripresenta, dopo 5 anni, come se niente fosse, persino con le stesse facce.
Ah, e il primato della politica? Andalù, porta la scimmia.
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