Andiamo al cinema - le uscite della settimana

"The Visit" di M. Night Shymalan

Vi ricordate di M. Night Shyamalan? Un paio di lustri fa era considerato un regista-prodigio dopo il brillantissimo esordio con Il sesto senso e poi con il successivo The Village. Dopo, il buio: tanti film scialbi e una sequela di flop clamorosi. Ora con The Visit si gioca l'ultima possibilità per rientrare nel giro, e questo suo ritorno all'horror puro suscita grande curiosità.
Ma nel weekend che arriva c'è attesa anche per il folle Dio esiste e vive a Bruxelles, firmato Jaco Van Dormael, uno dei film più grotteschi e controversi dell'anno. E poi tanta Italia: da Luca Guadagnino, che cerca una rivincita in sala dopo l'accoglienza poco felice al Lido (ma il film non è così brutto come ve l'hanno descritto), ai nuovi lavori di Zanasi e Calopresti. Insomma, ce n'è davvero, di nuovo, per tutti i gusti.
THE VISIT
(di M. Night Shyamalan, Usa 2015)
E' dal 2004 (l'anno di The Village) che M. Night Shyamalan non azzecca un film. Questo The Visit è davvero l'ultima spiaggia per il talentuoso ma discontinuo regista indiano: un ritorno all'horror puro, come ai tempi de Il sesto senso, raccontando la storia di due bambini che raggiungono la casa dei nonni nelle lande desolate della Pennsylvania, scoprendo che i due anziani nascondono un terribile segreto...
aspettativa: ★★★★☆
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DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES
(di Jaco Van Dormael, Belgio 2015)
Un film grottesco, stralunato, probabilmente geniale. Potrebbe essere una delle sorprese dell'anno, capace di colpire al cuore gli spettatori attraverso un racconto surreale ed assurdo allo stesso tempo: un Messia egoista e un po' pazzo governa il mondo dalla tastiera di un pc, ma deve fare i conti con la piccola Ea, bambina impertinente decisa a "vendicare" il fratellino Gesù Cristo, morto sulla croce per rimediare le "sciocchezze" del padre. Comincerà a sabotargli il computer, inviando a ogni essere umano un sms con la data della propria morte...
aspettativa: ★★★★☆
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A BIGGER SPLASH
(di Luca Guadagnino, Italia 2015)
Dopo il difficile passaggio veneziano, arriva in sala il nuovo film di Luca Guadagnino: una specie di versione "rock" del precedente Io sono l'amore, tra l'altro con la stessa (splendida) protagonista, Tilda Swinton. Le tematiche non cambiano: crisi di coppia, ipocrisia, incomunicabilità, deflagrazione del disagio. Il tutto nell'inebriante scenario di Pantelleria, spinto da un ritmo folle, chiassoso, animalesco. Sicuramente imperfetto, ma c'è del buono.
aspettativa: ★★★☆☆
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IL SAPORE DEL SUCCESSO
(di John Wells, Usa 2015)
Un film cucito addosso alla nuova star Bradley Cooper, nei panni di uno chef "stellato" e dal pessimo carattere deciso ad aprire un ristorante che dovrà essere il migliore del mondo. Gli darà una mano la bella Sienna Miller, sua partner di professione in un rapporto dalle inevitabili implicazioni sentimentali.
aspettativa: ★★☆☆☆
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LA FELICITA' E' UN SISTEMA COMPLESSO
(di Gianni Zanasi, Italia 2015)
Enrico Giusti (Valerio Mastandrea) è un manager che di mestiere ha il compito di rimuovere "amichevolmente" i dirigenti incapaci di aziende altrimenti destinate al fallimento. Si tratta di un compito difficile, ingrato, dove Enrico non sbaglia un colpo. Fino a quando, una mattina, un'auto cade in un lago e da lì tutto comincia a cambiare... sarà l'occasione per riflettere sul dilemma tra carriera e felicità. Direttamente dal Torino Film Festival,
aspettativa: ★★★☆☆
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UNO PER TUTTI
(di Mimmo Calopresti, Italia 2015)
Tre uomini amici d'infanzia ma divisi dalle loro professioni: un subdolo palazzinaro "nordista", un poliziotto separato e deluso dalla vita, un medico di famiglia che opera nella difficile Calabria. Tutti risalgono la penisola verso Trieste, dove il figlio di uno di loro si è messo nei guai. E' un gradito ritorno quello di Mimmo Calopresti, inattivo da quasi dieci anni e deciso a riemergere come merita. Curiosità nel vedere Giorgio Panariello nel suo primo ruolo drammatico.
aspettativa: ★★★☆☆
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ESCONO ANCHE:
NATALE ALL'IMPROVVISO (di Jessie Nelson, Usa 2015)
CLUB LIFE (di Fabrizio Conte, Italia 2015)
FANTASTICHERIE DI UN PASSEGGIATORE SOLITARIO (di Paolo Gaudio, Italia 2014)
BABBO NATALE NON VIENE DA NORD (di Maurizio Casagrande, Italia 2015)