“Tengo a precisare che tra tutte le interviste rilasciate da Maradona in questi giorni, Fazio – prosegue Vianello - è stato l’unico ad avergli chiesto esplicitamente se intende affrontare il contenzioso multimilionario con il Fisco italiano, ottenendo peraltro risposta affermativa. La Rai ovviamente non ha speso un euro per la sua partecipazione, condizione inderogabile posta dalla nostra azienda per la sua presenza”.
“Durante la puntata di domenica ho ritenuto doveroso porre la questione Maradona-Fisco che in questi giorni non era ancora stata affrontata”, sottolinea Fabio Fazio in una dichiarazione nella quale boccia il gesto dell'ombrello. “Trovo positivo il fatto che Maradona non si sia sottratto alla domanda - aggiunge Fazio - e che anzi abbia dichiarato, non solo di non volere sfuggire, ma di volere andare finalmente in fondo alla vicenda; intenzione ribadita persino dopo il gesto dell'ombrello che certamente si poteva evitare”.
“E' assurdo che si possa consentire a Maradona di fare il gesto dell'ombrello in una tv pubblica pagata da tutti quei contribuenti che non evadono il fisco pagando il canone Rai”. E' quanto hanno affermato oggi fonti di Equitalia che hanno spiegato come, dopo la consegna dell'avviso di mora, sono in corso verifiche su eventuali compensi da pignorare. Venerdì il fisco ha notificato l'avviso di mora “senza il quale nessuna azione era possibile - spiegano le stesse fonti - Equitalia in queste ore sta facendo tutto il possibile per verificare se presso terzi ci sono dei crediti che si possono pignorare visto che l'ex calciatore è venuto in Italia per sponsorizzare una collana di Dvd promossa da Gazzetta dello Sport e Rai-Eri”. Le fonti di Equitalia hanno messo tra l'altro in risalto l'entità del “debito” fiscale del Pide de Oro: “Con i soldi che Maradona deve allo Stato si potrebbero costruire servizi a favore di tutti, avviare anche un progetto di edilizia sociale, visto che sono quasi 40 milioni di euro”.